Assegnati dall’Italia 130 milioni di euro per la realizzazione del modulo abitativo per la superficie lunare nell’ambito della partecipazione al programma Artemis della NASA che prevede il ritorno di astronauti sulla Luna e l’esplorazione di Marte. Il finanziamento è stato deciso dal Comitato interministeriale per le politiche relative allo spazio e alla ricerca aerospaziale, come ha reso noto lo stesso Comint dopo Natale. I 130 milioni di euro – si legge nella nota – sono la “quota parte italiana di finanziamento al programma NASA Artemis ‘Moon to Mars’, attraverso lo svolgimento delle attività fino alla Fase B per la realizzazione del ‘Lunar Surface Multi Purpose Habitation Module’ da parte dell’ASI”, ossia il modulo abitativo per la superficie lunare la cui realizzazione è coordinata dall’Agenzia Spaziale Italiana e alla quale stanno contribuendo anche aziende italiane, come Thales Alenia Space Italia (Thales-Leonardo) nei suoi stabilimenti di Torino.
I fondi per il programma Artemis “rappresentano un rafforzamento delle storiche relazioni tra Italia e USA nello spazio e l’ennesimo riconoscimento delle capacità della nostra industria nel campo dei moduli abitativi tra le stelle”, ha scritto il Presidente dell’ASI Teodoro Valente sul suo profilo LinkedIn. “Ci attende – ha aggiunto – un grande 2025 di intenso lavoro e positive prospettive“.