Il 26 maggio 2002 è stata annunciata dalla NASA una scoperta epocale: la sonda Mars Odyssey ha individuato vaste quantità di ghiaccio d’acqua sotto la superficie di Marte, aprendo scenari inediti per l’eventuale presenza di vita e per future missioni umane sul Pianeta Rosso. Utilizzando il suo spettrometro a raggi gamma, Odyssey ha rilevato una firma inequivocabile dell’idrogeno, elemento che indica la presenza di ghiaccio d’acqua, in particolare nelle regioni vicino ai poli marziani. La scoperta ha rappresentato il risultato più importante dall’arrivo della sonda in orbita attorno a Marte nell’ottobre 2001. La presenza di ghiaccio non solo ha confermato teorie a lungo dibattute, ma potrebbe fornire risorse vitali per future missioni con equipaggio, come acqua potabile e carburante.
Il 26 maggio 2002 Mars Odyssey rileva grandi depositi di ghiaccio su Marte
Utilizzando il suo spettrometro a raggi gamma, Odyssey ha rilevato una firma dell’idrogeno