Negli ultimi giorni sta circolando in rete un’immagine che ha lasciato molti utenti a bocca aperta: si tratterebbe di una presunta anaconda gigante avvistata nel Rio delle Amazzoni, un serpente talmente enorme da sembrare uscito da un film fantasy. Ma è davvero possibile che una creatura del genere esista nella realtà?
La risposta, supportata da fonti scientifiche e analisi documentate, è no: quella fotografia molto probabilmente è una bufala digitale, o comunque un esempio di manipolazione visiva che sfrutta prospettive ingannevoli per impressionare lo spettatore.
Quanto può diventare grande davvero un’anaconda?
In natura esiste una sola specie che potrebbe anche lontanamente avvicinarsi a quella “mostruosità” ritratta nell’immagine: si tratta dell’anaconda verde (Eunectes murinus), il serpente più massiccio al mondo.
- Gli esemplari adulti raggiungono mediamente i 5 metri, con individui eccezionali che possono superare i 6 metri.
- I racconti che parlano di anaconde lunghe oltre 9 o 10 metri sono spesso leggende prive di fondamento scientifico.
- Nessun museo o istituto di ricerca ha mai confermato l’esistenza di esemplari vivi di tali dimensioni.
In sintesi: sì, le anaconde sono enormi, ma non raggiungono mai le misure iperboliche che spesso si vedono online.
Le trappole delle immagini virali: bufala o illusione ottica?
Quella che molti hanno condiviso come “prova dell’anaconda gigante” è con tutta probabilità:
- una fotografia manipolata digitalmente, come già accaduto in passato con altri animali;
- oppure un’immagine autentica ma con prospettive distorte o elementi di sfondo fuorvianti;
- o ancora, una riproduzione artificiale spacciata per vera.
Nessuna istituzione scientifica ha confermato l’autenticità della foto né l’esistenza di un serpente di quelle proporzioni nel Rio delle Amazzoni.
Cosa dice la scienza? I limiti biologici delle anaconde
La biologia ha i suoi limiti. Anche nel cuore della foresta amazzonica, non può svilupparsi un serpente lungo 15 o 20 metri, come suggeriscono alcune leggende.
Gli studi condotti da erpetologi indicano che:
- le anaconde non smettono mai del tutto di crescere, ma rallentano notevolmente con l’età;
- le dimensioni dipendono da cibo disponibile e habitat;
- oltre certe soglie, il corpo non sarebbe più funzionale alla sopravvivenza.
Una nuova specie? Sì, ma non di quelle dimensioni
Nel 2023 è stata scoperta una nuova specie di anaconda gigante in una remota zona amazzonica. Tuttavia, anche in quel caso, le dimensioni massime documentate non superano i 6-7 metri.
Questa scoperta ha entusiasmato i biologi, ma ha anche confermato i limiti imposti dalla natura.
Conclusione: realtà o finzione?
L’immagine dell’anaconda gigante nel Rio delle Amazzoni è molto probabilmente un falso. A oggi:
- nessuna prova concreta o validata di serpenti superiori ai 7 metri;
- nessun ente scientifico ne ha mai documentato l’esistenza;
- le fonti attendibili parlano di bufale, illusioni ottiche o manipolazioni.
Se sei affascinato dal mondo naturale, sappi che le vere anaconde sono già tra i rettili più imponenti del pianeta. Ma come spesso accade sul web, la disinformazione supera la realtà.