Appena ad ovest della Francia indugia ancora per qualche giorno una moderata circolazione ciclonica, sull’est Europa c’è una massa d’aria fresca, l’Italia si trova nel mezzo; per il Veneto ne consegue un po’ di variabilità con alternanza tra spazi di sereno anche ampi e fasi nuvolose associate ad alcune precipitazioni più probabili sulle zone interne; aumento della stabilità verso fine periodo. Lo indicano le previsioni meteo di Arpa Veneto.
Pomeriggio/sera di Domenica 11
Leggera variabilità, con spazi di sereno anche ampi specie all’inizio; alcuni addensamenti nuvolosi più presenti in seguito sulle zone interne, con qualche precipitazione anche a carattere di rovescio o temporale più probabile su zone montane ed occasionalmente sull’alta pianura, eventualmente nevosa sulle Dolomiti da 2200-2500 m; rispetto a sabato, temperature diurne un po’ in aumento salvo locale stazionarietà su bassa pianura e costa.
Lunedì 12
Cielo: Fino al primo pomeriggio variabilità con spazi di sereno alternati ad addensamenti nuvolosi più presenti su zone montane e alta pianura, poi instabilità con aumento della copertura nuvolosa a partire dalle zone interne.
Precipitazioni: Alcune fasi di fenomeni da locali a sparsi con rovesci o temporali, in generale più presenti sulle zone interne, anche altrove verso sera ma con minor probabilità sulla costa; un po’ di neve sulle Dolomiti da 2300-2600 m.
Temperature: Prevale un po’ di aumento, specie riguardo ai valori minimi.
Venti: Sulle zone montane, nelle prime ore moderati dai quadranti occidentali in quota e per il resto generalmente deboli con direzione variabile; sulle zone pianeggianti fino al pomeriggio deboli con direzione variabile salvo temporanei moderati rinforzi per locali brezze, di sera perlopiù moderati da nord-est.
Mare: Da calmo a quasi calmo.
Martedì 13
Cielo: Leggera instabilità, con schiarite alternate a nubi probabilmente un po’ più insistenti su zone montane e pianura occidentale.
Precipitazioni: Alcune fasi di fenomeni sparsi soprattutto sulle zone montane e sulla pianura occidentale, anche a carattere di rovescio o temporale, con eventuali spruzzate di neve sulle Dolomiti da circa 2300-2600 m.
Temperature: Per le minime, variazioni poco significative in quota e aumenti altrove; massime in diminuzione almeno localmente moderata, soprattutto sull’entroterra.
Venti: In montagna deboli con direzione variabile, salvo fasi di locale moderato rinforzo; in pianura deboli o a tratti localmente moderati specie sulle zone costiere, prevalentemente dai quadranti nord-orientali.
Mare: Poco mosso.
Mercoledì 14
Sulle zone montane variabilità residua con alternanza tra spazi di sereno e addensamenti nuvolosi, su quelle pianeggianti cielo da irregolarmente nuvoloso nelle prime ore a poco nuvoloso nel resto della giornata con crescenti spazi di sereno; possibile a tratti qualche precipitazione in montagna, in genere modesta salvo occasionali rovesci ed eventualmente nevosa sulle Dolomiti da circa 2400-2700 m; temperature minime un po’ in diminuzione, massime in aumento almeno localmente moderato specie sulle zone interne.
Giovedì 15
Cielo in prevalenza poco nuvoloso ma con spazi di sereno più ampi all’inizio e addensamenti nuvolosi più significativi dal pomeriggio in poi, quando su zone montane e alta pianura può verificarsi locale instabilità con alcune precipitazioni a prevalente carattere di rovescio o temporale, eventualmente nevose sulle Dolomiti da circa 2300-2600 m; temperature minime in diminuzione e massime in aumento.
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