“Nel pomeriggio/sera di lunedì e nel corso di martedì tempo in prevalenza instabile, a tratti perturbato, con precipitazioni irregolari a prevalente carattere di rovescio o temporale, più frequenti sulle zone centro-settentrionali e con quantitativi localmente abbondanti specie sui settori orientali dove i fenomeni potranno risultare più persistenti o ripetuti. Possibili fenomeni localmente intensi (forti rovesci) specie lunedì“: è quanto segnalano gli esperti Arpav in relazione alla situazione meteo attesa in Veneto nelle prossime ore. Per quanto riguarda invece l’evoluzione generale, nel consueto bollettino si legge: “Un nucleo depressionario in approfondimento tra Francia meridionale e Italia settentrionale, determina diversi impulsi instabili, responsabili di fasi di precipitazioni, con frequenti rovesci e temporali, almeno fino a mercoledì. Tra giovedì e venerdì un minimo depressionario dovrebbe transitare sulla regione determinando una fase di tempo perturbato, con precipitazioni a tratti più diffuse, in seguito rimarrà una certa variabilità. Le temperature massime caleranno fino a martedì, per poi risultare stazionarie, con valori inferiori alla media del periodo”.
Oggi tempo instabile, con cielo in prevalenza molto nuvoloso in montagna; nubi più irregolari in pianura, con presenza di schiarite. Su zone montane, pedemontane probabilità alta (75-100%) di precipitazioni sparse, con rovesci e locali temporali. In pianura aumenterà la probabilità di rovesci e temporali sparsi, specie a ridosso della pedemontana e sull’alta pianura. Possibili fenomeni intensi (con locali grandinate, forti rovesci e raffiche di vento), con quantitativi localmente abbondanti. Limite della neve in abbassamento fino a circa 2000 m. Temperature massime in sensibile diminuzione, con valori prossimi o un po’ inferiori alla media del periodo. Venti in quota moderati dai quadranti meridionali; nelle valli variabili. Sulla pianura interna venti deboli o moderati in prevalenza da nord-est; lungo la costa e sulla pianura limitrofa moderati/tesi di Scirocco.
Secondo il bollettino meteo degli esperti di Arpa Veneto, domani è atteso tempo variabile/instabile, con cielo in prevalenza molto nuvoloso sui settori montani e pedemontani, nubi più irregolari altrove, con schiarite.
Precipitazioni: Probabilità complessivamente alta (75-100%) di precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, più frequenti sui settori centro-settentrionali, a carattere più discontinuo altrove. Limite della neve intorno a 2000 m, un po’ più in basso sulle Dolomiti. Dalla sera tendenza a diradamento ed attenuazione delle precipitazioni.
Temperature: Minime senza notevoli variazioni, massime in ulteriore calo e inferiori alla media del periodo.
Venti: In quota moderati dai quadranti meridionali. Scirocco moderato sulla costa, sulle zone interne della pianura moderati da nord-est; attenuazione della nuvolosità nel corso del pomeriggio.
Mare: In prevalenza poco mosso, solo a tratti mosso al mattino.
Mercoledì 7 tempo da variabile/instabile al mattino con nubi irregolari e qualche schiarita, a perturbato dal tardo pomeriggio, con aumento della nuvolosità.
Precipitazioni: Al mattino rovesci e temporali sparsi, meno probabili sui settori meridionali della pianura. Dal pomeriggio fase di precipitazioni più diffuse, a partire da sud-ovest, con rovesci e temporali. Verso fine giornata probabile diradamento dei fenomeni sui settori meridionali. Limite della neve intorno ai 2000 m, un po’ più in basso sulle Dolomiti.
Temperature: Senza variazioni di rilievo o in locale diminuzione.
Venti: In pianura fino a parte del pomeriggio Bora moderata, poi venti in attenuazione che risulteranno deboli variabili. In quota venti moderati meridionali.
Mare: Poco mosso.
Giovedì 8 permangono condizioni di variabilità, con cielo irregolarmente nuvoloso con qualche schiarita, più probabile in pianura. Nella notte fino al primo mattino residue precipitazioni diffuse sui settori centro-settentrionali, con rovesci e temporali; in seguito le precipitazioni risulteranno più discontinue e a carattere sparso. Attenuazione e diradamento dei fenomeni a fine giornata. Limite delle nevicate a circa 1700-2000 m sulle Dolomiti e 1900-2200 m sulle Prealpi. Temperature minime in calo, massime senza notevoli variazioni. Venti deboli variabili in pianura.
Infine, secondo le previsioni meteo degli esperti di Arpa Veneto, venerdì 9 permangono condizioni di tempo instabile, con annuvolamenti frequenti su zone montane e pedemontane, e schiarite, più probabili in pianura. Saranno ancora probabili precipitazioni sparse e discontinue, con rovesci e temporali, in attenuazione dalla serata. Limite delle nevicate a circa 1700-2000 m sulle Dolomiti e 2000-2300 m sulle Prealpi. Temperature senza variazioni di rilievo. Venti deboli variabili in pianura.
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