Roscosmos e il Ministero delle Emergenze della Russia (MCHS) intendono rafforzare la collaborazione nell’ambito del monitoraggio spaziale per la gestione delle emergenze ambientali: è quanto hanno discusso Dmitrij Bakanov, direttore generale di Roscosmos, e Aleksandr Kurenkov, capo del MCHS, in un recente incontro.
Il focus principale dell’iniziativa riguarda l’uso dei satelliti per la previsione e il controllo delle situazioni di crisi, in particolare durante i periodi critici come le stagioni degli incendi boschivi e delle alluvioni. Grazie alla tecnologia spaziale, è possibile ottenere una visione d’insieme rapida e precisa del territorio, migliorando l’efficacia degli interventi.
Attualmente, oltre il 90% dei punti termici – indicatori di potenziali incendi – viene rilevato dallo Spazio, e più del 60% di questi si confermano essere focolai naturali. Ciò dimostra il ruolo sempre più strategico del monitoraggio satellitare nella prevenzione e nella risposta a catastrofi naturali.
L’intesa tra Roscosmos e MCHS rappresenta un passo importante verso una gestione più tempestiva e tecnologicamente avanzata delle emergenze ambientali in Russia.