Un’ondata di maltempo a carattere severo sta interessando le pianure meridionali degli Stati Uniti, con il rischio concreto di tornado, grandine gigante e raffiche di vento devastanti. Le aree più a rischio nelle prossime ore includono il nord-ovest del Texas, il sud e centro dell’Oklahoma, la regione dell’ArkLaTex e l’intera Valle del Tennessee.
Stati Uniti sotto minaccia: scenario meteorologico in evoluzione
Un sistema atmosferico complesso sta attraversando il sud degli Stati Uniti, portando con sé condizioni favorevoli allo sviluppo di fenomeni convettivi intensi, in particolare tra il pomeriggio e la notte di oggi. In particolare, il rischio maggiore riguarda:
- Grandine di grandi dimensioni, con chicchi potenzialmente superiori agli 8 cm.
- Raffiche di vento distruttive, con picchi isolati superiori a 120 km/h (75+ mph).
- Possibili tornado, anche se al momento il rischio è localizzato a celle più organizzate.
Le autorità meteorologiche hanno elevato il livello di allerta in diverse aree del Mid-South, dell’Oklahoma e della Valle del Tennessee, segnalando un Rischio Maggiorato per eventi meteorologici estremi.
Dal Texas all’Oklahoma: un fronte attivo e un’atmosfera esplosiva
Il fronte al suolo, attualmente posizionato tra il Nuovo Messico orientale e le pianure meridionali, si combina con una dryline attiva nel Texas occidentale. Questo mix, unito all’onda ciclonica in arrivo dal Messico settentrionale, favorirà lo sviluppo di forte instabilità atmosferica nel corso del pomeriggio e della sera.
Le condizioni più favorevoli per lo sviluppo di supercelle violente si registreranno tra le ore 20 e 22 locali, con un’esplosione convettiva lungo il fronte e la dryline. Si prevedono:
- Supercelle isolate in formazione iniziale, con possibilità di grandine tra 5 e 8 cm di diametro.
- Evoluzione in complessi convettivi organizzati, capaci di generare venti gravi e duraturi.
Il wind shear verticale nei bassi strati raggiungerà valori significativi (fino a 85 km/h), soprattutto a ridosso del fronte, contribuendo alla rotazione delle celle e potenzialmente allo sviluppo di tornado.
Arkansas, Mid-South e Valle del Tennessee: il rischio si sposta verso est
L’area più a est, dal Mid-South fino alla Valle del Tennessee, sarà interessata da un secondo impulso di maltempo legato a un sistema convettivo a mesoscala (MCS) in transito sugli Ozarks. La destabilizzazione dell’atmosfera proseguirà grazie al riscaldamento diurno e all’arrivo di vortici convettivi mesoscala (MCV), capaci di innescare cluster temporaleschi intensi.
In questa fascia geografica è prevista:
- Formazione di linee temporalesche arcuate, in grado di produrre venti dannosi e grandine significativa.
- Raffiche oltre i 100-120 km/h nei segmenti più attivi nelle ore serali.
Le aree urbane lungo la I-40 e la I-55 potrebbero essere particolarmente vulnerabili, così come i centri abitati tra Little Rock, Memphis e Nashville.
Altre aree sotto osservazione: Nuovo Messico, Colorado e Florida
- Nord-est del Nuovo Messico: possibile formazione di supercelle isolate con rischio di grandine severa.
- Colorado orientale: rischio limitato ma concreto di temporali intensi lungo la Front Range.
- Florida peninsulare: temporali sparsi attivati dalle brezze marine, con rischio isolato di raffiche intense e grandine marginale.
Una giornata a rischio alto per eventi meteo estremi
La situazione meteorologica odierna negli Stati Uniti meridionali e sud-orientali richiede massima attenzione, soprattutto nelle fasce orarie pomeridiane e serali. Le condizioni sono ideali per lo sviluppo di fenomeni severi a scala locale, con danni potenziali a strutture, trasporti e reti elettriche.