Trump blocca il database sui disastri climatici: stop ai dati su incendi e uragani

Il provvedimento rientra in una linea politica che ha già visto pesanti tagli alla NOAA
MeteoWeb

L’amministrazione Trump ha deciso di interrompere l’aggiornamento del database federale che raccoglie informazioni sui disastri climatici più costosi negli Stati Uniti. Il sistema, gestito dalla NOAA (National Oceanic and Atmospheric Administration) dal 1980, cataloga eventi estremi come uragani, incendi e tornado con danni superiori al miliardo di dollari. A causa di tagli al bilancio e cambi di priorità, il servizio sarà sospeso, secondo un annuncio ufficiale pubblicato sul sito dei National Centers for Environmental Information.

Dal 1980, gli USA hanno registrato 403 catastrofi di tale portata, per un totale di oltre 2.900 miliardi di dollari di danni. Il provvedimento rientra in una linea politica che ha già visto il ritiro degli Stati Uniti dall’Accordo di Parigi e pesanti tagli alla NOAA.