Un breve evento di riscaldamento artico, 56 milioni di anni fa, fu la causa della dispersione di migliaia di mammiferi nordamericani in Europa. È quanto emerge da uno studio guidato dall’Université de Montpellier e pubblicato sulla rivista PNAS. Gli autori hanno analizzato un insieme di fossili di mammiferi nel sud della Francia. L’analisi ad alta risoluzione degli isotopi del carbonio ha mostrato che gli strati di roccia sedimentaria contenenti i fossili includono la Pre-Onset Excursion (POE), un breve periodo di riscaldamento di 80.000-100.000 anni prima del riscaldamento primario del Massimo Termico Paleocene-Eocene (PETM).
La nuova fauna di mammiferi è datata dopo la POE ma prima del PETM. I mammiferi rappresentati includono un marsupiale arcaico, un roditore e un primate arcaico, i cui antenati sono noti per essere presenti in strati geologici più antichi del Nord America, il che suggerisce che questi mammiferi siano migrati in Europa dal Nord America piuttosto che dall’Asia, forse attraverso una fascia di foresta sempreverde ad alta latitudine presente durante il POE.
Secondo gli autori, dato che il carbonio rilasciato durante il POE è simile alle emissioni antropogeniche in corso, ulteriori studi sul POE potrebbero essere istruttivi per la futura evoluzione dei mammiferi.