Incendi Brasile, in fumo 30 milioni di ettari di territorio nel 2024

La cifra rappresenta un aumento del 62% rispetto alla media storica registrata dal 1985: il bioma amazzonico è stato il più colpito
MeteoWeb

Gli incendi hanno consumato più di 30 milioni di ettari di territorio brasiliano nel 2024, secondo il rapporto annuale della piattaforma di monitoraggio MapBiomas. La cifra rappresenta un aumento del 62% rispetto alla media storica registrata dal 1985 ed è la più alta superficie totale bruciata dall’inizio della serie annuale del rapporto nel 2019. Il bioma amazzonico è stato il più colpito, con 15,6 milioni di ettari distrutti dal fuoco – più della metà del totale nazionale – e un aumento del 17% rispetto alla media storica.

Anche il Cerrado ha subito pesanti impatti, con 9,7 milioni di ettari bruciati, mentre il Pantanal ha registrato la distruzione di 1,9 milioni di ettari. La Foresta Atlantica ha visto il peggior record degli ultimi decenni, con 1,2 milioni di ettari colpiti, un aumento del 261% rispetto alla media degli anni precedenti.

Secondo Felipe Martenexen, coordinatore di MapBiomas per l’Amazzonia, l’avanzata degli incendi è dovuta alla combinazione di fenomeni climatici estremi, come la siccità prolungata intensificata da El Niño, e di azioni umane deliberate, come l’uso irregolare del fuoco nelle attività agricole.