Il secondo lancio della costellazione Kuiper di Amazon, previsto oggi dalla base di Cape Canaveral, in Florida, è stato rinviato a causa di un problema tecnico riscontrato al razzo Atlas V. Il conto alla rovescia è stato interrotto a circa 30 minuti dal decollo per un’anomalia nella temperatura di spurgo del motore booster, legata al propellente liquido. La comunicazione ufficiale è arrivata dalla United Launch Alliance (ULA), la società incaricata del lancio, tramite i propri canali social.
Il lancio, denominato “Kuiper 2”, avrebbe dovuto immettere in orbita altri 27 satelliti della futura rete internet globale sviluppata da Amazon, che punta a essere operativa entro luglio 2026. Il primo gruppo di 27 satelliti è stato lanciato con successo il 28 aprile scorso, ma la costellazione completa prevede circa 3.200 unità in orbita bassa. Confrontabile al progetto Starlink di SpaceX, Kuiper rappresenta una scommessa strategica per Amazon nel settore delle telecomunicazioni spaziali.
Non è ancora chiaro quando sarà possibile effettuare un nuovo tentativo di lancio. I tempi dipenderanno dalla natura del problema: se risolvibile direttamente sulla piattaforma o se sarà necessario riportare il razzo nell’edificio di assemblaggio, distante circa 300 metri.
Amazon è impegnata in una corsa contro il tempo per rispettare gli obblighi imposti dalla Federal Communications Commission (FCC), che prevedono l’operatività del sistema entro metà 2026. Per farlo, ha già acquistato decine di lanci da diversi fornitori, tra cui 18 con il razzo europeo Ariane 6 e persino 3 con SpaceX, rivale diretto nel mercato dell’internet satellitare.