Sono stati 1407 gli eventi localizzati dalla Rete Sismica Nazionale dal 1 al 31 maggio 2025, un numero in leggera crescita rispetto al precedente mese di aprile, con una media che sale a circa 45 terremoti al giorno. Dei 1407 eventi registrati, 137 terremoti hanno avuto una magnitudo pari o superiore a 2.0 e solo 11 eventi magnitudo pari o superiore a 3.0. Durante il mese di maggio non si sono verificate sequenze sismiche importanti sul territorio nazionale e nelle aree limitrofe: il terremoto di magnitudo maggiore (Md 4.4) è stato localizzato il 13 maggio nell’area dei Campi Flegrei durante uno sciame sismico che ha prodotto numerosi eventi tra i quali anche altri tre terremoti di magnitudo superiore a 3 tra il 13 maggio (Md 3.5 e Md 3.3) e il 14 maggio (Md 3.1). Il terremoto di magnitudo Md 4.4 è stato risentito in una vasta area, da Bacoli verso ovest fino ai quartieri orientali di Napoli. E’ quanto riferito dall’INGV.
Nessun altro evento ha raggiunto magnitudo 4 in questo mese: ricordiamo però il terremoto del 3 maggio (ML 3.8) localizzato nei pressi di Castel d’Aiano in provincia di Bologna, ad una profondità di circa 60 km, risentito in molte aree dell’Appenino tosco-emiliano come evidenziato dai questionari inviati al sito www.hsit.it. Le mappe, insieme ad altri prodotti del monitoraggio, sono disponibili sul sito dell’Osservatorio Nazionale Terremoti e sul Portale Web dell’INGV.