Meteo Francia, stop alla canicola: il Nord respira, crollano le temperature

Il Nord della Francia si prepara a un drastico calo delle temperature: dopo settimane di caldo estremo, aria fresca e piogge riportano un po' di sollievo
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La Francia sta vivendo un fine settimana di forti contrasti termici che raccontano la complessità e la dinamicità del meteo estivo europeo. Mentre il Sud e la costa mediterranea continuano a bruciare sotto un’ondata di calore opprimente, il Nord sperimenta un deciso rinfresco, accompagnato da piogge e temperature finalmente più gradevoli. Nelle regioni meridionali, soprattutto lungo la costa mediterranea e nella bassa valle del Rodano, le temperature hanno toccato valori estremi. Venerdì pomeriggio si sono raggiunti picchi impressionanti: 39,8 °C a Entrecasteaux (Var), 39,5 °C a Trets (Bocche del Rodano) e 39,4 °C a Céret (Pirenei orientali). Anche la Corsica del Sud non è stata da meno, con 38,5 °C a Figari.

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Le notti, lungi dal portare sollievo, sono state un altro elemento critico. A Mentone (Alpi Marittime) la temperatura minima è rimasta a 26,1 °C, mentre a Canet-en-Roussillon si sono registrati 25,6 °C e ad Ajaccio 25,4 °C. Questo ha reso le notti particolarmente difficili, aggravando la sensazione di disagio.

Nel frattempo, il resto della Francia ha goduto di un clima più clemente. Le regioni settentrionali, sotto l’influsso di correnti atlantiche più fresche, hanno visto temperature tra i 25 e i 30 °C, mentre nel sud-ovest i valori si sono mantenuti tra i 30 e i 33 °C. Non sono mancati rovesci e temporali sui Pirenei, sulle Cevenne, sulle Alpi meridionali e in Corsica.

Il cambiamento più significativo si è verificato nel Nord. Dopo giorni di caldo estremo, i venti oceanici hanno portato un drastico calo delle temperature. A Évreux si è passati da 37,2 °C a soli 9,1 °C in poche ore. A Mourmelon-le-Grand si è registrata una discesa da 40,1 °C a 7,8 °C, un crollo termico davvero impressionante.

Durante la notte tra sabato e domenica, una perturbazione ha raggiunto il nord-ovest, portando piogge e un calo termico generalizzato. Domenica, il fronte ha investito gran parte del Paese, facendo scendere i valori anche al di sotto delle medie stagionali, soprattutto nella metà settentrionale.

L’inizio della settimana si annuncia ancora instabile, con venti da nord e nord-ovest che continueranno a dominare, accompagnati da rovesci temporaleschi nelle regioni orientali. Le temperature resteranno fresche quasi ovunque, tranne lungo la fascia mediterranea, dove si potranno ancora raggiungere i 30 °C.