Eruzione shock: la nube del Semeru illuminata da fulmini vulcanici | FOTO SPETTACOLARE

Un viaggio dentro uno dei fenomeni più affascinanti e temuti delle eruzioni esplosive: i fulmini che si formano nella nube di cenere attraverso violente collisioni tra particelle cariche

Il vulcano Semeru, sull’isola di Giava in Indonesia, è tornato a mostrare tutta la sua forza esplosiva con una violenta eruzione avvenuta il 19 novembre 2025. L’evento ha generato una colonna eruttiva alta oltre 2 chilometri, costringendo le autorità a innalzare il livello di allerta al grado massimo (Livello IV – Awas), segnale inequivocabile della pericolosità del fenomeno. Nella straordinaria immagine osservabile nelle prime ore dell’eruzione, appare chiaramente un fulmine vulcanico. Questo fenomeno, affascinante e allo stesso tempo estremamente pericoloso, si forma quando le particelle di cenere, gas e frammenti rocciosi espulsi dal vulcano si scontrano tra loro ad altissima velocità.

L’attrito genera una separazione di cariche elettriche—un processo noto come triboelettricità. Le particelle più leggere e cariche negativamente vengono spinte verso l’alto della colonna eruttiva, mentre quelle più pesanti e cariche positivamente rimangono negli strati inferiori. Quando il divario elettrico raggiunge un valore critico, si produce una scarica: il celebre e impressionante fulmine vulcanico.

Massimo livello di allerta: evacuazioni e zone interdette

La massiccia eruzione ha spinto le autorità indonesiane ad attivare immediatamente il livello di allerta più elevato. Intere comunità a sud e sud-est del vulcano sono state evacuate, a causa dell’avanzata di flussi piroclastici che hanno superato la consueta zona di sicurezza.

Vulcano Semeru eruzione

La popolazione è stata invitata a mantenere una distanza minima di 8 chilometri dal cratere, considerato il rischio di proiezione di blocchi vulcanici e la possibilità di nuove discese piroclastiche ad alta velocità.

Eruzione in corso: ricaduta di cenere e traffico aereo sospeso

Secondo le autorità, non si registrano vittime al momento, ma l’eruzione ha causato una diffusa caduta di cenere su villaggi limitrofi, con notevoli difficoltà respiratorie e danni a strutture e coltivazioni. L’elevata abrasività delle particelle vulcaniche rappresenta un pericolo per persone, animali e infrastrutture.

L’eruzione ha inoltre portato alla chiusura temporanea dello spazio aereo nella regione, con deviazioni e cancellazioni dei voli a causa della nube di cenere sospesa in atmosfera.

Un gigante sempre attivo nel Pacific Ring of Fire

Il Semeru è il vulcano più alto di Giava e uno dei più attivi dell’intera area dell’Anello di Fuoco, la cintura sismica e vulcanica più dinamica del pianeta. Gli esperti avvertono che l’attività sismica registrata nelle ultime ore indica la possibilità di ulteriori esplosioni.

Ultimi approfondimenti di GEO-VULCANOLOGIA