Il Centro per la Vulcanologia e la Mitigazione dei Rischi Geologici (PVMBG) ha dichiarato che l’attività vulcanica del Monte Semeru, in Indonesia, rimane elevata. Secondo un rapporto del Semeru Volcano Monitoring Post (PPGA), durante il periodo di osservazione dalle 6:00 alle 12:00 (ora dell’Indonesia Occidentale, WIB), la montagna più alta dell’isola di Giava ha subito 27 eruzioni e due valanghe. Continua anche l’attività esplosiva, con un pennacchio di cenere che ha raggiunto i 4600 metri di altezza. Heruningtyas Desi Purnamasari, responsabile della Volcano Task Force del PVMBG, ha dichiarato che i risultati del monitoraggio indicano che l’attività sismica del Monte Semeru rimane elevata, sia in termini di sismicità eruttiva che di valanghe.
Pertanto, il PVMBG non può ancora abbassare lo stato di allerta del Monte Semeru al livello III. “L’attività sismica del Monte Semeru è attualmente elevata, quindi il suo stato è attualmente al Livello IV, o allerta“, ha dichiarato Tyas del Centro di Vulcanologia e Mitigazione dei Rischi Geologici (PPGA) di Semeru, Gunung Sawur.
Ha affermato che il PVMBG sta continuando a valutare l’attività vulcanica del Monte Semeru. Secondo lui, una volta che l’attività sismica diminuirà, sia in termini di eruzioni che di valanghe, il PVMBG abbasserà lo stato del Monte Semeru al Livello III. “Stiamo aspettando una diminuzione dell’attività sismica, sia in termini di valanghe che di eruzioni, in modo da poter abbassare lo stato al Livello III“, ha affermato.
Un’eruzione secondaria
La colata lavica del Monte Semeru, che si è verificata nel fiume Besuk Kobokan nel villaggio di Sumber Wuluh, distretto di Candipuro, Lumajang, ha causato un’eruzione secondaria. Un denso fumo bianco si è alzato e ha riempito il Gladak Perak mentre molti automobilisti tentavano di attraversarlo. Il Gladak Perak, o ponte Besuk Kobokan, funge da ponte di collegamento per gli automobilisti da Lumajang a Malang e viceversa. Quando si è verificata l’eruzione secondaria, intorno alle 15:30 (ora locale), molti veicoli stavano attraversando il ponte. Diversi agenti, presenti sul ponte per aprire e chiudere il ponte in caso di eruzione secondaria, anche per regolare il traffico, hanno immediatamente invitato gli automobilisti a tenersi lontani.
Oltre al fumo, si è alzata anche la cenere vulcanica, limitando la visibilità.
L’eruzione del 19 novembre
L’eruzione del Monte Semeru di mercoledì 19 novembre 2025 ha causato lo sfollamento di 1.187 residenti. Ventidue case sarebbero state gravemente danneggiate e un edificio è stato distrutto. Nel frattempo, 143 capi di bestiame sono morti e 52 ettari di terreno agricolo sono stati sepolti dalla sabbia vulcanica.
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