“Oggi la cucina italiana diventa Patrimonio Unesco. Un riconoscimento che, celebrando la cucina italiana, riconosce anche la straordinaria agrobiodiversità che ne è la base – commenta Barbara Nappini, presidente di Slow Food Italia -. Una biodiversità su cui Slow Food lavora, valorizzandola, attraverso progetti come i Presìdi e l’Arca del Gusto, da quasi 40 anni”, continua. “Il riconoscimento va anche all’artigianalità di contadine e contadini, cuoche e cuochi che con competenza e creatività hanno reso possibili le ricette conosciute in tutto il mondo, motivo di orgoglio, che continueremo a raccontare, tutelare e valorizzare”, conclude Nappini.
Cucina italiana Patrimonio Unesco: la soddisfazione di Slow Food Italia
Le parole di Barbara Nappini, presidente di Slow Food Italia sull'importante riconoscimento alla cucina italiana


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