Lancio del protocollo di intesa per l’edilizia sostenibile: il primo passo verso EDIL 2026 NEXT

Oggi, a Bergamo, è stato ufficialmente avviato il percorso verso la 30ª Rassegna dell'Edilizia 5.0 con la firma del nuovo Protocollo per l'edilizia sostenibile

È stato simbolicamente mosso oggi il primo passo del percorso in avvicinamento alla 30ª Rassegna dell’Edilizia 5.0, EDIL 2026 NEXT, in programma dal 19 al 22 marzo 2026: presso la Fiera di Bergamo, alla presenza di Luciano Patelli, Presidente di Promoberg Srl, Guido Guidesi, Assessore allo Sviluppo Economico di Regione Lombardia, Sergio Gandi, Vicesindaco e Assessore al Commercio e Cultura del Comune di Bergamo, Alberto Capitanio, Project Manager della rassegna, e dei principali rappresentanti del mondo imprenditoriale, associativo, istituzionale, universitario e della formazione, è stato infatti presentato il nuovo Protocollo di intesa per l’edilizia sostenibile.

Siglato da Regione Lombardia – Assessorato allo Sviluppo Economico e dai membri del Tavolo tematico di Edilizia Sostenibile, tra cui Promoberg Srl – Fiera di Bergamo, il protocollo segna l’avvio di un percorso condiviso per rafforzare innovazione, sicurezza, sostenibilità, digitalizzazione e competitività dell’intera filiera edilizia regionale. Il documento stabilisce impegni comuni per migliorare la qualità progettuale e l’impatto ambientale degli interventi, puntando su un uso più efficiente delle materie prime – comprese quelle rigenerate o riciclate – e valorizzando le certificazioni ambientali come strumenti di trasparenza e qualità.

Parallelamente, il protocollo promuove la collaborazione tra gli attori della filiera attraverso la condivisione di buone pratiche e di modelli di business sostenibile, con particolare attenzione alle micro, piccole e medie imprese. Prevede inoltre azioni per aumentare la sicurezza nei cantieri grazie a tecnologie e procedure più avanzate e per introdurre sistemi di tracciabilità dei materiali riciclati. Il documento sostiene anche ricerca, sperimentazione e nuovi mercati, favorendo l’efficientamento energetico degli edifici e l’adozione di soluzioni costruttive innovative e a basso impatto.

Non a caso il documento è stato presentato a Bergamo, che conferma il ruolo di primo distretto italiano delle costruzioni, con 3,33 miliardi di euro di valore aggiunto (9% del totale provinciale), 48.000 occupati (10% della forza lavoro provinciale), 16.761 imprese della filiera e 7.190 imprese “green” impegnate nella transizione ecologica. Un ecosistema che fa del capoluogo orobico la “Città più edile d’Italia”.

Le dichiarazioni

Guido Guidesi, Assessore allo Sviluppo Economico di Regione Lombardia, ha spiegato che il protocollo si inserisce nella cornice delle misure che Regione ha messo – e sta mettendo – in campo per sostenere il comparto edilizio, illustrando i risultati che queste iniziative hanno già prodotto: “il protocollo voluto con le associazioni di categoria è solo una parte di tutto il lavoro che, come Regione, stiamo facendo per accompagnare la fondamentale filiera dell’edilizia lombarda in un futuro sostenibile e competitivo. Lo facciamo attraverso le tradizionali peculiarità del settore di cui disponiamo, in sinergia con l’innovazione generata dall’ecosistema lombardo. La filiera dell’edilizia lombarda è sostenibile e innovativa; siamo convinti che ciò che abbiamo fatto e che andremo a fare nei prossimi mesi consentirà alle aziende del settore e a tutto l’ecosistema di posizionarsi da protagonista, anche in futuro, evidenziando qualità, sostenibilità e innovazione”.

Luciano Patelli, Presidente di Promoberg Srl, ha affermato: “la firma del Protocollo di Intesa per l’Edilizia Sostenibile segna l’avvio di un percorso strategico che vede istituzioni, imprese, professionisti e mondo della formazione lavorare insieme per innalzare qualità, sicurezza, sostenibilità e competitività. EDIL 2026 NEXT sarà la piattaforma in cui questi obiettivi troveranno espressione concreta”. 

In questo scenario si inserisce EDIL 2026 NEXT, che a marzo dell’anno prossimo porterà al centro il cantiere digitale e sostenibile, con focus su: progettazione e gestione digitale dell’impresa (software BIM, piattaforme collaborative, cloud); digitalizzazione e Intelligenza Artificiale; nuovi materiali e tecniche costruttive; efficienza energetica e impiantistica evoluta; economia circolare, riciclo e riuso dei materiali. Grande attenzione sarà dedicata anche al capitale umano, alla formazione e all’attrattività del settore per le nuove generazioni. Tra gli argomenti che accompagneranno il percorso verso la fiera: edilizia sociale e popolare, locazioni accessibili, rigenerazione urbana, dialogo con il mercato finanziario e modelli di sviluppo sostenibile della filiera.

Sergio Gandi, Vicesindaco e Assessore al Commercio e Cultura del Comune di Bergamo, ha spiegato: “l’edilizia è uno dei primi indicatori che si osservano costantemente per misurare l’andamento del sistema economico, sia a livello nazionale sia nei singoli distretti, perché riflette lo sviluppo in tutte le sue dimensioni. Per questo – e lo dico senza retorica – ritengo fondamentale ritrovarci ogni anno in Fiera per fare il punto della situazione: il settore delle costruzioni è strategico per lo sviluppo futuro e il fatto che Bergamo sia posizionata ai massimi livelli ci rende orgogliosi. Accogliamo quindi con favore un protocollo tra Regione, con il coinvolgimento di Promoberg e dei numerosi partner presenti – dall’Alleanza della Cooperazione Lombarda a Confcooperative Lombardia, da Ance Lombardia all’Università degli Studi di Brescia, e molti altri – che punta a rafforzare innovazione, sicurezza, sostenibilità ambientale e digitalizzazione. Sono tutti temi in cui, come amministrazione, crediamo profondamente. Un modello di crescita che unisce qualità urbana, sostenibilità e innovazione, creando sinergie tra istituzioni, imprese e mondo della formazione, è senza dubbio una leva efficace. EDIL 2026 NEXT rappresenta un’occasione importante per consolidare questa visione di rigenerazione urbana e per rafforzare il ruolo di Bergamo come territorio capace di accogliere il cambiamento, continuando a garantire una qualità della vita sempre migliore per l’intera comunità”. 

Davide Lenarduzzi, Amministratore Delegato di Promoberg Srl, aggiunge: “EDIL 2026 NEXT rappresenta un passaggio fondamentale per tutto il comparto: una rassegna che evolve restando fedele alla sua missione, quella di essere il luogo in cui la filiera delle costruzioni si confronta, si aggiorna e costruisce visioni condivise. In un territorio come Bergamo, primo distretto italiano del settore, questa responsabilità è ancora più forte”. 

Alberto Capitanio, Project Manager di EDIL 2026 NEXT, conclude: “il futuro dell’edilizia passa da innovazione, digitalizzazione, capitale umano e transizione ecologica: EDIL 2026 NEXT mette al centro proprio questi temi, valorizzando le esperienze e le competenze di un territorio che è laboratorio nazionale dell’innovazione. Con l’edizione 2026 puntiamo a un’evoluzione naturale della manifestazione, tenendo presenti i numeri registrati da EDIL 2025: 12.000 visitatori professionali, 150 espositori, 1.700 corsisti, 500 studenti coinvolti”. 

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