Le condizioni meteorologiche avverse hanno costretto i piloti del jet del Psg a una manovra d’atterraggio particolarmente complessa. Più spavento che danni, ma il volo verso Bilbao resterà certamente nella memoria del gruppo parigino. Decollato da Parigi, il Boeing 737 del Paris Saint-Germain era diretto in Spagna in vista della gara di stasera in Champions League con un avviso già chiaro: all’arrivo erano previste forti turbolenze. E così è stato. Dopo un’ora scarsa di viaggio, alle 12:32, l’aereo è riuscito a toccare terra solo al termine di un avvicinamento estremamente agitato. Secondo quanto filtrato, il velivolo avrebbe incontrato un importante “buco d’aria”, costringendo il comandante a inclinare l’aereo di traverso durante la discesa verso la pista. Una manovra insolita, seguita da un brusco riallineamento e da un’accelerazione finale prima del contatto con il suolo. Un comportamento necessario per mantenere il controllo, ma sufficiente a spaventare più di un calciatore.
Nonostante l’episodio, il resto del trasferimento è filato liscio: la squadra ha raggiunto senza ulteriori problemi il proprio hotel nel centro della città. L’inconveniente, per quanto intenso, è comunque stato meno grave rispetto a quanto accaduto di recente alla squadra femminile del PSG. Reduce da una convincente vittoria contro l’OM, il gruppo aveva affrontato un ritorno particolarmente sfortunato: il maltempo aveva costretto l’aereo a invertire la rotta, atterrare a Lione e proseguire poi verso Parigi a bordo di minibus, come raccontato su TikTok.
Per la formazione maschile, invece, la disavventura è già stata archiviata. Nessun riferimento al volo nella conferenza stampa pre-gara.

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