Le catastrofi nucleari di Chernobyl e Fukushima hanno provocato danni collettivi per almeno 450 miliardi di dollari americani, circa 329 miliardi di euro. Lo indica un’inchiesta dell’emittente televisiva tedesca Wdr, secondo cui ulteriori 500 milioni di dollari (365 miliardi di euro) sono stati sprecati su progetti per reattori mai completati.
Ora secondo i recercati di mercato dell’agenzia Prognos AG, oggi la concorrenza tra tecnologie senza CO2 (anidride carbonica), eolico e rinnovabili solari è già più economica rispetto all’energia nucleare. “I nuovi sistemi, eolico e solare, possono produrre energia fino al 50 per cento più economica rispetto alla capacità degli impianti nucleari”, ha affermato Patrick Graichen, direttore esecutivo di Agora Energiewende, think tank istituito dalla fondazione Mercator e dalla European Climate Foundation.
Le tariffe di alimentazione per l’energia solare in Germania sono scese dell’80 per cento negli ultimi cinque anni. Solo questo dato, spiega lo studio, testimonia la rapida e aumentata competitività delle rinnovabili.
Ricerca: l’energia nucleare più costosa delle rinnovabili
