Maltempo, Italia colpita e affondata: venti da uragano, piogge torrenziali, abbondanti nevicate. Ed è solo l’inizio…
L’Italia è sferzata dal violento ciclone posizionato nel mar Tirreno e profondo attualmente 1002hPa: la tempesta – ben visibile dalle mappe satellitari – sta provocando venti impetuosi con gravi conseguenze al centro/nord (due morti, decine di feriti) ma anche piogge torrenziali. Dalla mezzanotte sono caduti 80mm di pioggia a Gualdo Tadino, 57mm a Pescara, 55mm a Roma, 54mm a Macerata, 32mm ad Ancona, 28mm a Foggia, tutte località in cui già pioveva copiosamente ieri. Situazione critica tra Marche e Abruzzo per gli allagamenti, le frane e i fiumi in piena a rischio esondazione.
Allarme non solo, quindi, per i forti venti, ma anche per una possibile alluvione. Le temperature sono in netto calo: sta piovendo con +6°C a Olbia, Roma, Ancona e Pescara, e la quota neve si abbasserà ulteriormente nel corso della giornata. Nelle prossime ore continuerà il maltempo soprattutto nelle Regioni del centro/sud, con eccezionali nevicate fino a bassa quota sull’Appennino, venti impetuosi e ancora piogge torrenziali. Massima allerta meteo fino a sabato 7 marzo, anche se al Sud il maltempo continuerà fino alla prossima settimana. Per seguire la situazione in diretta, ecco le pagine del nowcasting di MeteoWeb:
- I satelliti in tempo reale
- Le webcam live da tutte le Regioni italiane
- La situazione meteo in tempo reale
- I radar in tempo reale
