Ambiente: Goletta Verde, il mare della Sardegna è sano ma ci sono 4 punti critici

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L’obiettivo del monitoraggio di Goletta Verde è quello di individuare le pressioni inquinanti che ancora gravano sulla costa, analizzando il carico batterico che arriva in mare prevalentemente dalle foci di fiumi, canali o scarichi non depurati

Bilancio molto positivo delle analisi sulle acque di balneazione della Sardegna effettuate nell’ambito della campagna di Legambiente “Goletta Verde” anche se sono stati segnalati alcuni punti critici vicino alle foci di fiumi e canali. Il mare attorno all’Isola e’ sano ma – e’ stato evidenziato nel corso di una conferenza stampa che si e’ svolta stamane ad Alghero – ma i problemi vanno affrontati subito. Sui 27 punti controllati lungo le coste sarde quattro presentano un carico batterico elevato a causadi scarichi non depurati adeguatamente o addirittura illegali. Nello specifico non passano l’esame i campionamenti eseguiti alla foce del canale sul lungomare Barcellona in localita’ San Giovanni di Alghero; alla foce del canale Modolo in localita’ Turas a Bosa; alla foce del canale Fontanamare di Gonnessa e alla foce del rio Foxi a Quartu Sant’Elena. Da qui l’appello alle amministrazioni comunali, sia della costa che dell’entroterra, per affrontare il deficit nella depurazione ancora presente. “Questa Regione ha gia’ fatto piu’ volte da apripista in Italia sulla tutela ambientale, proprio per questo confidiamo che si prosegua su questa strada e si possa far sempre meglio anche sul fronte della depurazione – dichiara Stefano Ciafani”, vicepresidente nazionale di Legambiente. L’obiettivo del monitoraggio di Goletta Verde e’ quello di individuare le pressioni inquinanti che ancora gravano sulla costa, analizzando il carico batterico che arriva in mare prevalentemente dalle foci di fiumi, canali o scarichi non depurati. Secondo l’Istat (dati 2012) in Sardegna ad essere trattati in maniera adeguata e’ il 61,4% del totale del carico generato, rispetto ad una media del Mezzogiorno del 55,3 per cento. Diverse situazioni critiche ancora da risolvere sono state evidenziate anche nell’ultima procedura d’infrazione aperta dall’Ue nei confronti dell’Italia che comprende anche 64 agglomerati urbani sardi. I prelievi e le analisi di Goletta Verde sono stati eseguiti dal laboratorio mobile di Legambiente tra il 24 e il 27 luglio scorso.I parametri indagati sono microbiologici (enterococchi intestinali, Escherichia coli). Sono stati considerati come “inquinati” i risultati che superano i valori limite previsti dalla normativa sulle acque di balneazione vigente in Italia e “fortemente inquinati” quelli che superano di piu’ del doppio tali valori.

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