“Per troppo tempo non ci sono stati investimenti” sul dissesto idrogeologico “e oggi ne paghiamo i danni. Come governo l’abbiamo messo al primo posto, sbloccando più di 1 miliardo di risorse per i cantieri, abbiamo investito su legalità e reperito nuove risorse. Proprio domani, in una conferenza che avevamo già fissato, presenteremo un piano da 1,2 miliardi per intervenire su tutto il territorio nazionale nelle zone più a rischio, sia al Nord che al Sud”. Lo ha detto ai microfoni di SkyTg24 il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti, che sta visitando San Vito di Cadore e le zone colpite dalla frana.
“Le Regioni possono andare avanti – ha spiegato – perchè i finanziamenti che daremo finanziano le opere nelle zone più a rischio e quelle già in uno stato avanzato. Per 600 milioni degli 1,2 miliardi le risorse ci sono già e sono immediatamente spendibili. Sono Fondi Ue destinati al dissesto idrogeologico, perchè per noi è una priorità”.
“I cambiamenti climatici – ha ricordato il ministro – non sono più un’invenzione di qualche scienziato pazzo, ma sono una realtà e non possiamo pensare di lasciarli ai nostri figli. La lotta ai cambiamenti climatici e all’immissione di Co2 va intrapresa da oggi: è una battaglia importante, a livello globale e noi siamo in prima linea”.
