Un cyber-attacco ha colpito il Bureau of Meteorology australiano probabilmente per i suoi legami con il Dipartimento di Difesa
I cyber-attacchi non risparmiano nessuno e ad essere colpito oggi è il supercomputer del Bureau of Meteorology australiano. L’importanza dell’attacco è data dal fatto che, il Bureau ha collegamenti con il Dipartimento di Difesa. L’hacker ha così compromesso sistemi sensibili entro il governo federale. La notizia è stata data dalla Tv nazionale Abc, secondo cui l’attacco sarebbe venuto dalla Cina, che ovviamente ha negato l’attacco. Il Bureau svolge diverse attività: informazioni a linee aeree e di navigazioni, segue le riserve nazionali di acqua ed ha informazioni sul clima. L’attacco ha provocato danni da milioni di dollari e potrebbe essere dovuto a motivi legati allo spionaggio governativo o per fini commerciali o terroristici. Perchè proprio il Bureau? Secondo gli esperti, questo è stato usato come strumento per raggiungere obbiettivi diversi. Bureau dichiara che ” i sistemi sono pienamente operativi e continuano a fornire servizi affidabili, accesso continuato a informazioni di alta qualita’ sul tempo, sul clima, sull’acqua e sugli oceani”. Un portavoce del ministero degli Esteri ha dichiarato che “noi abbiamo costantemente sottolineato che la questione della sicurezza in internet e’ un problema globale. Le parti interessate devono rafforzare il dialogo e la cooperazione per risolvere congiuntamente il problema in uno spirito di rispetto reciproco”.
