Furti d’auto: basta un chip per aprire con facilità tutte le automobili

MeteoWeb

Non è altro che un chip grande meno della metà di una monetina da 2 centesimi, ed è in grado di aprire praticamente ogni automobile. Il concetto e il funzionamento è semplice: i sistema antifurto moderni si basano sul riconoscimento del codice della chiave, con il codice impostato dalla fabbrica a bordo dell’auto. Un sistema, chiamato Rfid, legge i due codici e li confronta: se corrispondono il motore viene abilitato ad accendersi. Ebbene, dopo una serie di furti, la polizia stradale, grazie al sistema antifurto di un’auto rubata, sono arrivati a una casa rurale vicino Roma, a Palombara Sabina, dove hanno trovato due auto pronte per il riciclaggio dei pezzi di ricambio, oltre a un microchip in grado di simulare il codice della chiave. Si tratta in sostanza di un piccolissimo scanner che aggira il sistema di sicurezza, permettendo così ai ladri di accendere e fare man bassa delle auto in tutta tranquillità e in tempi brevissimi. I ladri in questione sono stati arrestati: si tratta di 3 romani di 47 anni, 37 e 40 anni, accusati di ricettazione, ma chissà quanti microchip simili sono ancora in giro per l’Italia.

Condividi