Il Papa avanguardista dimostra ancora una volta la sua lungimiranza :”L’aborto è un crimine“- ha dichiarato, ma “evitare la gravidanza non è un male assoluto in certi casi”.
Lo ha riportato Radio Vaticana nella conferenza stampa sul volo di ritorno dal Messico.
“L’aborto non è un ‘male minore’, è un crimine. E’ fare fuori uno per salvare un altro. E’ quello che fa la mafia, eh? E’ un crimine. E’ un male assoluto. Il grande Paolo VI – ha però ricordato Francesco – in una situazione difficile in Africa, ha permesso alle suore di usare gli anticoncezionali per i casi di violenza. Non si deve confondere il male di evitare la gravidanza con l’aborto“.
“l’aborto non è un problema teologico, ma un problema umano- ha continuato – È un problema medico: si uccide una persona per salvarne un’altra nel migliore dei casi. È contro il giuramento di Ippocrate che tutti i medici devono fare. È un male in se stesso, ma non è un male religioso, no è umano. Invece evitare la gravidanza non è un male assoluto in certi casi”.
