Smog: alti livelli di ossido di azoto aumentano le ulcere negli anziani

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Gli anziani hanno una maggiore probabilità di avere un’ulcera sanguinante nei giorni con alti livelli di ossido di azoto, uno degli inquinanti atmosferici più comuni. Lo afferma uno studio fatto dall’università di Hong Kong pubblicato dalla rivista Lancet Planetary Health. I ricercatori hanno esaminato i dati sui ricoveri di over 65 per ulcera tra il 2005 e il 2010 negli ospedali di Hong Kong, più di 8mila, mettendoli a confronto con i dati dei principali inquinanti atmosferici, dallo zolfo alle polveri ultrasottili.

Solo il biossido di azoto è risultato un fattore associato indipendentemente ai ricoveri, con una stima di un aumento del rischio del 7,6% per un periodo di cinque giorni di alti livelli di questa sostanza. “Sapevamo già che l’esposizione all’inquinamento dell’aria può alterare l’immunità intestinale, influenzando la composizione dei microbi, un fenomeno che può portare allo sviluppo di varie malattie intestinali – scrivono gli autori – Questa è la prima volta che si vede una associazione tra l’inquinamento dell’aria e l’ulcera peptica sanguinante, una delle complicazioni più importanti dell’ulcera peptica”.

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