Incendio Vesuvio: a Ercolano si va verso la normalità

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Sta lentamente tornando alla normalità l’emergenza Incendi a Ercolano (Napoli). Lo evidenzia una nota del Comune in cui si sottolinea che ”non ci sono danni a persone ne’ a edifici”. Le aree critiche di Cava Fiengo e Cava Amendola Formisano sono presidiate giorno e notte da polizia locale, Protezione civile comunale ed Esercito.

Al momento, prosegue l’attivita’ di vigili del fuoco e Protezione civile regionale per il monitoraggio e l’intervento su focolai ancora attivi e restano in azione due Canadair e tre elicotteri che stanno intervenendo su tutto il fronte vesuviano. In mattinata il Comune di Ercolano ha incontrato in Prefettura il delegato del Ministero dell’Interno per il contrasto dei roghi di rifiuti nella Regione Campania ribadendo la richiesta di un presidio fisso dell’esercito nella parte alta della citta’.

A partire dalle 15 tre aerei Canadair sono impegnati nello spegnimento del focolaio di incendio situato al confine tra San Giuseppe Vesuviano e Terzigno (Napoli). Il rogo – si apprende da una nota del Comune – non costituisce, allo stato attuale, fonte di pericolo per persone e/o abitazioni e le esalazioni di fumo e cenere non stanno interessando il centro abitato.

A Somma Vesuviana (Napoli) sono al lavoro Canadair per un incendio non ancora estinto mentre un elicottero Erickson S-64F e’ in azione in localita’ Cappella Bianchini a Torre del Greco (Napoli). Al momento permane una criticita’ sul Monte Megano in zona Agerola – Monti Lattari per l’incendio, sviluppatosi ieri mattina, partito da Montepertuso a Positano (Salerno). E nelle operazioni di spegnimento vengono impiegati tre Canadair. Nella Riserva Naturale degli Astroni e’ in corso un intervento dell’Erickson S-64F dall’alto e una bonifica con uomini a terra, cosi’ come sta avvenendo a Roccarainola sul versante Nolano. 

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