Aigae: l’italia della biodiversità

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“Con le Giornate Nazionali la grande opportunità di entrare in Giardini Botanici ed in Riserve Naturali. In Sardegna al tramonto escursione naturalistica con i riflessi serali di una delle spiagge più belle della casta sul sistema duale nell’area del Sito di Interesse Comunitario di Punta Santa Giusta. In Toscana itinerario lungo stradine bianche e sentieri  ed attraverseremo i paesaggi più suggestivi del sito Unesco Val d’Orcia alla scoperta del territorio del “Buongoverno”. Sul Monte Grappa in Veneto, osserveremo il paesaggio naturale, cercando di capire come piante, animali e territorio siano coevoluti e come l’uomo possa inserirsi in questi intrecci.  Ad Asiago splendidi grappoli di un giallo brillante compaiono tra maggio e giugno ad adornare siepi e bordure riempiendo il nostro sguardo con meravigliosi colori. Passeggiando tra antiche strade, pascoli e prati godremo di questo spettacolo della natura che riserverà però anche qualche piccola sorpresa! E’ la fioritura del Maggiociondolo”.  Lo ha annunciato, Filippo Cmaerlenghi, Presidente Nazionale delle Guide Ambientali Escursionistiche Italiane. Dal 23 Maggio al 3 Giugno più di 100 eventi in contemporanea, in tutta Italia  e tutti gratuiti per le Giornate Nazionali delle Guide Ambientali Escursionistiche.

Un bosco di agrifogli giganti, davvero unico . E’ IN SICILIA!

“C’è un intero bosco di agrifogli giganti, unico nel suo genere e si trova solo in Sicilia, nelle Madonie. Lo vedremo. Durante le Giornate Nazionali delle Guide Ambientali Escursionistiche le Guide  – ha proseguito Camerlenghi – condurranno i turisti e tutti i cittadini in un luogo magico : un intero bosco di agrifogli giganti . Lungo il percorso, verranno trattati gli aspetti botanici, geologici e faunistici di questa porzione del territorio madonita particolarmente ricca di biodiversità”.

Le antiche Tonnare ma anche la Rocca di Cefalù. In Sicilia il Massiccio carbonatico più grande.  Poi Panarea, Lipari. Tutta la Sicilia ci sarà.

“Sempre in Sicilia – ha dichiarato Camerlenghi – visita guidata nella splendida riserva naturale orientata di Vendicari. Un luogo magico ricco di storia, natura e cultura. Percorrendo il sentiero che partendo dall’ antica Tonnara ci porterà all’ ingresso di Cittadella osserveremo gli spenditi uccelli e piante che la popolano.  Alla Rocca di Cefalù . Visiteremo il  parco urbano della Rocca di Cefalù, dove la natura, la storia e la cultura si fondono per dar vita ad un luogo unico e dai panorami mozzafiato. Percorreremo i vicoli ed i sentieri che dal cuore del centro storico conducono sulla cima della Rocca, per scoprire il promontorio calcareo che da secoli protegge la cittadina Normanna.

Vedremo il massiccio carbonatico più grande della Sicilia. Infatti le Giornate Nazionali delle Guide Ambientali Escursionistiche condurranno anche sul Pizzo Carbonara alto bem 1979 msl. Saremo sul massiccio centrale delle Madonie che si affaccia a strapiombo sul tirreno e regala uno scenario paesaggistico straordinario. Il percorso si snoderà tra formazioni carsiche Doline, Polie, Inghiottitoi, Calcareniti, Calciruditi, Calcari e Coralli. Le formazioni vegetali forestali attraversate sono quelle tipiche della macchia mediterranea afferenti a questa quota, rappresentate dalla rarissima faggeta che assume una conformazione relittuale, ma anche lecci, querce, aceri con esemplari di rarissima bellezza. A Lipari passeggiata entomologica alla scoperta della Biodiversità a 6 zampe. Tra cave di caolino e le terme di S. Calogero, andremo alla scoperta degli insetti e della biodiversità animale e vegetale dell’isola di Lipari (Arcipelago Eoliano). Vedremo poi una Panarea contadina, saggia e arcaica, che nasconde la propria storia tra terrazzamenti e falesie che precipitano fino al mare. La rarissima silene di Panarea e una piccola colonia di falco della regina saranno i nostri spunti per un’escursione naturalistica senza eguali”.

In Abruzzo le dune costiere ed il Giardino Botanico Mediterraneo. In Friuli ambienti luoghi di eventi bellici oggi boschi collinari, riconvertiti a Parco circondato da pregevoli vigneti.  In Basilicata di sera nel Bosco Frasca e Yoga sul Lago.

“Ad esempio in Abruzzo saremo tra le dune costiere di San Salvo Marina per ammirare le caratteristiche botaniche, geomorfologiche e faunistiche dell’area. Entreremo nel Giardino Botanico Mediterraneo dove sarà possibile osservare le particolarità della Macchia Mediterranea.  In Basilicata entreremo, di sera, nel Bosco Frasca per scoprire la Biodiversità del luogo, godere di panorami incredibili verso il Vulture e verso il castello di Melfi. Ascolteremo, durante questa escursione, la Natura in ogni sua forma. Poi vicino al laghetto faremo anche Yoga. In Emilia – Romagna a Passo della Colla di Casaglia – ha continuato Camerlenghi –  passeggeremo sui  crinali dalla marea verde di boschi di faggio, castagno e quercia.  Il 2 Giugno l’opportunità di visitare un lacerto di bosco collinare, custode di una ricca biodiversità, legato a tragici momenti bellici, riconvertito a Parco ricreativo e circondato da pregevoli vigneti. Il tutto a Cividale del Friuli in Friuli Venezia Giulia”.

Nel Lazio vedremo la Riserva di Tivoli, bellissima, il  Sentiero Natura del Museo del Fiore.

“Nel Lazio entreremo nella Riserva di Tivoli. Un breve anello adatto a tutti tra i diversi ambienti che la compongono, un mosaico variegato dall’eccezionale valenza naturale. Tante le meraviglie che ammireremo. Ma anche Musei della Natura ad ingresso gratuito. C’è il Museo del Fiore. Ci entreremo e seguiremo sentieri unici.  Al confine tra Lazio – ha detto Camerlenghi – Umbria e Toscana, in un luogo circondato dal fresco abbraccio degli alberi, un percorso a passo lento per riscoprire il piacere di camminare nel verde e osservare le tracce di una lunga e pacifica convivenza tra uomo e natura, riscoprendo il bosco e le tradizioni contadine. Sentiero Natura del Museo del Fiore, nella Riserva Naturale di Monte Rufeno. Al termine sarà possibile visitare liberamente il Museo del Fiore usufruendo del biglietto gratuito. Saremo in Molise sul sentiero Frassati in un magico scenario, tra faggi e rocce coperte di muschio, inoltre si possono ammirare bellissimi panorami sulla zona dell’alto Molise.

Andremo, sempre in Molise, alla riscoperta di tratturelli, sentieri in bosco, panorami mozzafiato partendo dal Rifugio di Castel di Rocca”.

In Piemonte la più bella colonia di Peonie selvatiche. In Puglia i Cutini della Foresta

“C’è la più bella colonia di Peonie selvatiche e la vedremo in Piemonte, esattamente nella Valsesia. Entreremo con il fisico e con la mente in un’escursione fuori dal tempo percorrendo la Val Sorba – ha affermato Camerlenghi –  sulle tracce di Fra Dolcino nella sua ultima fuga prima della cattura, si giunge nei pressi della magnifica colonia di peonie selvatiche (Paeonia officinalis L.) l’unica in Valsesia e senza eguali tra le rarissime in Piemonte e Val d’Aosta.  In Puglia l’escursione sarà nel cuore di un Sito di Interesse Comunitario. A Bosco Fantine c’è un’Oasi  che costituisce un habitat tipico della fascia costiera Mediterranea con importanti formazioni dunali a Ginepri ed una rara formazione boschiva igrofila grazie alla presenza delle “Fantine” e del torrente Saccione.

Vedremo i Cutini della Foresta, proprio il cutino d’Otri.  Attraversando una valle sulle cui pareti abbondano felci e muschi si giunge al cutino d’Otri, raccolta naturale di acqua ricoperta da un tappeto verde di Lemna minor ed in cui si riproduce la rana agile, il tritone crestato ed il tritone italico”.

Dal 23 Maggio al 3 Giugno in tutta Italia le Giornate Nazionali delle Guide Ambientali Escursionistiche.

“AIGAE in collaborazione diretta con Legambiente – ha concluso Camerlenghi – promuoverà l’Italia e lo farà ancora una volta con le Giornate Nazionali delle Guide. Inizieremo il 23 Maggio in occasione della Giornata mondiale della Sostenibilità e termineremo il 3 Giugno con la Giornata Nazionale dei Piccoli Borghi, organizzata da Legambiente. Una grande kermesse che,vedrà impegnate gratuitamente le 3500 guide AIGAE su tutto il territorio nazionale che durerà, dunque, ben 10 giorni  e che si svolgerà anche nell’ambito della Primavera della Mobilità Dolce indetta da A.Mo.Do. L’Alleanza per la Mobilità Dolce (A.Mo.Do.) che vede insieme tutte  quelle realtà impegnate nella promozione del territorio, nasce dal desiderio delle più importanti Associazioni Nazionali di far emergere una visione unitaria della mobilità sostenibile. Ad esempio si potrà addirittura compiere una bellissima escursione lungo valli e versanti,  grazie a trenini storici ed alle linee ferroviarie turistiche, raggiungendo borghi, ammirando la nostra cultura e le nostre tradizioni”

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