Clima, Al Gore: “La Cina è uno dei pochi Paesi a rispettare l’Accordo di Parigi”

MeteoWeb

La Cina è “uno dei pochi Paesi a rispettare gli impegni presi a Parigi”. Così l’ex vicepresidente degli Stati Uniti Al Gore, oggi uno dei più importanti attivisti climatici al mondo, intervenendo alla Cop24 in corso a Katowice, in Polonia.

Fondatore e presidente del Climate Reality Project, gruppo attivo sul fronte del contrasto ai cambiamenti climatici, Al Gore ricorda come la Cina abbia già superato alcuni dei suoi obiettivi sulle rinnovabili diventando “leader globale nel finanziamento delle energie pulite” (40 miliardi di dollari in tutto il mondo) e rappresentando da sola il 40% degli investimenti globali in energia ‘green’ nel 2017 e circa il 60% della produzione mondiale di celle solari.

Grazie agli investimenti in energia verde, nel 2017 l’intensità di carbonio della Cina (il quantitativo di carbonio emesso per unità di energia consumata) è diminuita del 46% rispetto ai livelli del 2005, raggiungendo in anticipo l’obiettivo fissato al 2020 di un taglio del 40-45%.

Non solo rinnovabili: la Cina è anche il più grande mercato al mondo per i veicoli green (i cosiddetti NEV, quelli alimentati ad energie rinnovabili) con circa 777.000 vetture vendute solo nel 2017.

Condividi