E’ morto questa mattina a Milano l’architetto Vittorio Gregotti: aveva 92 anni ed era ricoverato nella clinica San Giuseppe in seguito alle conseguenze di una polmonite da coronavirus.
A darne notizia è stato Facebook Stefano Boeri, il presidente della Triennale, che ha commentato: “Se ne va, in queste ore cupe, un Maestro dell’architettura internazionale; un saggista, critico, docente, editorialista, polemista, uomo delle istituzioni, che – restando sempre e prima di tutto un architetto – ha fatto la storia della nostra cultura. Concependo l’architettura come una prospettiva: sull’intero mondo e sull’intera vita. Che grande tristezza“.
Gregotti è nato a Cameri, in provincia di Novara, il 10 agosto 1927 e si era laureato in architettura nel 1952 al Politecnico di Milano.