Coronavirus: balzo di contagi nelle Marche, in Sicilia 156 positivi, in Piemonte 13 nuovi decessi

Sono 154 in Sicilia i tamponi risultati positivi al coronavirus e 4 i pazienti guariti. Dall'inizio dei controlli i tamponi validati dai laboratori regionali di riferimento sono 2.100
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Nuovi casi positivi e purtroppo nuovi decessi vengono registrati nelle regioni italiane.

Sono tredici i nuovi decessi in Piemonte di persone positive al test del “coronavirus covid19″, comunicati questa mattina dall’Unità di crisi. Si tratta di 10 persone della provincia di Alessandria (6 uomini e 4 donne), una donna del Torinese, una donna del Novarese e un uomo dell’Astigiano. Complessivamente il totale dei deceduti è di 59, di cui il 66% uomini e il 34% donne. L’età media è di 81 anni. Il totale dei decessi appare così ripartito per provincia di residenza: 28 ad Alessandria, 13 a Torino, 4 a Biella, 5 a Novara, 3 a Vercelli, 3 ad Asti, 2 a Cuneo, 1 nel Vco.

A questa mattina abbiamo 1937 veneti positivi, 366 ricoverati, 119 in terapia intensiva, 107 guariti e dimessi e 55 decessi. I dati ci dicono che c’è la necessità di fare ancora appello a tutti i veneti, perché stiano in casa, anche se già hanno dimostrato un grande senso di serietà, di solidarietà, chiedo loro di fare ancora uno sforzo. l’unico sistema per non far crescere esponenzialmente la curva dei contagi è rallentare la velocità di diffusione del virus“: lo ha affermato il presidente del Veneto, Luca Zaia nel consueto punto stampa alla sede della Protezione Civile di Marghera. “Siamo in una situazione drammatica, e lo dimostrano i 55 decessi per coronavirus, ma se rallentiamo la diffusione, e i veneti continueranno a seguire le regole, restando a casa, fra tre/quattro giorni potremo vedere se c’è una timida luce in fondo al tunnel, è il momento però di non abbassare la guardia“.

Sono stabili a 37 i numeri dei casi positivi al Covid19 in Valle d’Aosta: di questi nove sono ricoverati in ospedale, 28 trattati a domicilio. Intanto i tamponi effettuati sono saliti a 213, di cui 86 hanno dato esito negativo mentre 89 sono ancora in attesa. Salite a 657 le persone in isolamento.

La direzione sanitaria dell’ospedale San Martino di Genova segnala altri due decessi di pazienti affetti da Covid-19. Si tratta di un cittadino genovese di 96 anni, di origine siciliane, ma residente nel capoluogo ligure, deceduto presso il reparto di Malattie Infettive, stanotte alle 3:10; l’altro paziente, carpigiano di nascita ma residente a Genova, aveva 80 anni, ed e’ morto nel reparto Osservazione Breve Intensiva, ubicato all’interno dei percorsi del Pronto Soccorso. L’anziano e’ deceduto alle 6.45.

Balzo in avanti, in un solo giorno, dei numeri della diffusione del coronavirus nelle Marche. I contagiati sono complessivamente 899 (174 piu’ di ieri) e, tra questi, 542 ricoverati (+120): 93 (+8) nelle terapie intensive, 449 (+122) in reparti non intensivi e 321 (+40) in isolamento domiciliare. Il numero delle vittime e’ fermo a 36, mentre ad oggi non risultano pazienti guariti. In tutta la regione sono saliti a 2.851 i casi che non richiedono il ricovero (209 piu’ di ieri) e, tra questi, 306 asintomatici; sono in isolamento anche 351 operatori della sanita’, 32 piu’ di ieri. I dati sono stati diffusi dal Gores, il gruppo operativo della Regione Marche.
Dall’inizio dell’emergenza sanitaria, la Sod di virologia dell’ospedale Torrette di Ancona ha preso in esame 2.561 tamponi e, nelle ultime 24 ore, le positivita’ sono cresciute in tutte le province: sono 591 in quella di Pesaro-Urbino (ieri erano 496), 215 Ancona (+57), 58 Macerata (+10), 22 Fermo (+6) e 7 Ascoli Piceno (+5); sono stati segnalati anche 2 casi positivi di persone non residenti nelle Marche. I ricoveri nelle terapie intensive continuano ad aumentare nei 9 ospedali individuati come strutture Covid-19 : Pesaro sono assistiti 26 pazienti, a Torrette 21, a Camerino 18 (+1); sono in 7 a Jesi, 6 rispettivamente a Fermo e a San Benedetto del Tronto, 4 a Civitanova Marche, 3 a Urbino e 2 all’Inrca di Ancona.

Nel Lazio i pazienti COVID 19 positivi sono in totale 99, numero inalterato rispetto a ieri. Di questi, 17 pazienti necessitano di supporto respiratorio. Il loro quadro clinico è stabile o in netto miglioramento per alcuni. I pazienti in osservazione sono 13. “In giornata sono previste ulteriori dimissioni di pazienti già negativi al primo test e comunque asintomatici. I pazienti dimessi, che hanno superato la fase clinica e che sono negativi per la ricerca dell’acido nucleico del nuovo coronavirus sono 315“. I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali, compresa la Città militare della Cecchignola, sono 26 a questa mattina.

La Regione Sicilia rende noto che sono 156 nell’Isola i tamponi risultati positivi al coronavirus e 4 i pazienti guariti.
Dall’inizio dei controlli, i tamponi validati dai laboratori regionali di riferimento (Policlinici di Palermo e Catania) sono 2.100, sono stati trasmessi all’Istituto superiore di sanita’, invece, 156 campioni (26 piu’ di ieri). Risultano ricoverati 53 pazienti (quattordici a Palermo, ventitre’ a Catania, cinque a Messina, uno a Caltanissetta, tre ad Agrigento, due a Enna, due a Siracusa e tre a Trapani) di cui 11 in terapia intensiva, mentre 97 sono in isolamento domiciliare, quattro sono guariti e due deceduti. Il prossimo aggiornamento avverra’ domani.

Sono in tutto 47 i test positivi al Covid-19 riscontrati in Sardegna: è quanto emerge dall’ultimo aggiornamento dell’Unita di crisi regionale. Complessivamente, su 530 test effettuati 392 hanno dato esito negativo, mentre per 91 l’accertamento è in corso. I pazienti che ricevono cure ospedaliere sono 14 e 33 si trovano in isolamento domiciliare. Il dato territoriale rileva 16 persone positive al Covid-19 nella Città metropolitana di Cagliari, 5 nel Sud Sardegna, 2 a Oristano, 18 a Nuoro e 6 a Sassari.

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