Che estate sarà? E’ quello che si chiedono tutti in questi ultimi giorni di primavera e di maggio, una primavera e un maggio caratterizzati dall’eccezionale maltempo e dal freddo invernale di cui abbiamo parlato tantissimo su MeteoWeb. Sabato, 1° giugno, inizierà l’estate meteorologica, un’estate che secondo qualcuno non arriverà mai e, in effetti, le prospettive a lungo termine per i prossimi 10-15 giorni non sono poi così tanto lontane dall’insistenza di freddo e maltempo su molte zone d’Europa e anche dell’Italia.
Ma per capire che estate sarà, riportiamo le mappe e le previsioni stagionali di AccuWeather, una società privata nata nel 1962 negli Stati Uniti d’America che opera nel settore della meteorologia e delle previsioni del tempo come leader internazionale. Riteniamo le previsioni stagionali di AccuWeather le più affidabili in assoluto, sulla base degli eccellenti risultati che hanno avuto negli ultimi anni, quando hanno saputo “azzeccare” in pieno le varie tendenze di inverni ed estati, a differenza di tutti gli altri centri di calcolo. Ovviamente si tratta di un’affidabilità relativa al tipo di previsione, che per forza di cose non può essere molto precisa, con un margine d’errore ben più elevato rispetto alle normali previsioni meteo a breve e medio termine. Ma allora vediamo cosa prevedono le previsioni di AccuWeather per i prossimi tre mesi.
“Per tutto l’inverno e fino all’inizio della primavera” – scrivono gli esperti americani – “il Sud/Est dell’Europa ha avuto condizioni meteorologiche molto piovose con temperature nella media, ma nei prossimi mesi, in estate, dovrebbero verificarsi anomalie termiche positive, con un nucleo di calore tra Russia europea e Ucraina determinando molto caldo in tutta l’Europa orientale, sui Balcani e anche in Grecia e Turchia“. Il meteorologo Alan Reppert di AccuWeather spiega che queste anomalie calde potranno essere notevoli, tra 2 e 4°C superiori rispetto alle medie del periodo, da metà giugno in poi, e che probabilmente quest’anomalia calda potrebbe estendersi anche un po più a ovest, sull’Italia centro/meridionale. Inoltre in quest’area potrebbe esserci una lunga siccità tra giugno e luglio.
Un altro meteorologo di AccuWeather, Jason Nicholls, spiega che invece tra Francia e Regno Unito sarà l’estate più fredda degli ultimi anni, con solo piccole e brevi ondate di calore alternate a lunghe e anomale fasi fredde che “potrebbero provocare gravi conseguenze sull’agricoltura“.
Infine Nicholls prevede per la Germania, la Svizzera, l’Austria e il nord Italia un’estate di grandi contrasti, in quanto linea di convergenza tra il freddo e il maltempo dell’Europa occidentale, e il caldo anticiclone subTropicale dei Balcani. Di conseguenza, in queste aree potrebbero verificarsi forti temporali con tanti eventi estremi (grandinate e trombe d’aria) e forti piogge. In sostanza, per AccuWeather sarà un’estate calda e secca su Roma e Atene, fredda e piovosa su Londra e Parigi.
Secondo queste previsioni, che confermano in linea di massima anche le altre tendenze stagionali di altri centri di calcolo che avevamo già riportato nei giorni scorsi, l’anticiclone subTropicale si ergerà sul Mediterraneo centro/orientale e sull’Europa dell’est, coinvolgendo anche l’Italia centro/meridionale che avrà sicuramente la sua razione di sole e caldo, mentre c’è il rischio concreto di un anno senza estate tra Gran Bretagna e Francia, con spifferi freddi e perturbati anche sulla penisola Iberica e sul centro/nord Italia, dove potremmo avere tanti fenomeni estremi per gli accesi contrasti termici. Possibili, quindi, forti temporali con trombe d’aria e grandinate soprattutto tra l’arco Alpino e la pianura Padana.
Questo è quanto. Vedremo se anche stavolta AccuWeather avrà visto giusto.
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