L’incremento del traffico in orbita potrebbe aumentare le nubi nottilucenti

MeteoWeb
Credit: Brian Whittaker
Credit: Brian Whittaker

Il recente aumento delle nubi polari mesosferiche – dette anche nubi nottilucenti – potrebbe essere dovuto all’incremento del traffico nello spazio. Il suggerimento arriva da una nuova ricerca promossa dalla Space Science Division del Naval Research Laboratory e dalla University of Colorado. Le nubi nottilucenti sono un fenomeno atmosferico nuvoloso visibile durante il crespucolo. Il loro numero dovrebbe diminuire all’aumento dei flussi di radiazioni ultraviolette solari. Negli ultimi due anni il flusso di radiazioni solari UV e’ cresciuto notevolmente. All’incremento non e’ corrisposta pero’ una diminuzione delle nubi polari mesosferiche che, al contrario, sono aumentate. Dalle osservazioni effettuate via satellite emerge una possibile spiegazione dello stravolgimento di questo rapporto: l’acqua di scarico dei veicoli spaziali potrebbe contribuire alla formazione delle nubi nottilucenti. Un dato che sembra confermato dal fatto che negli ultimi due anni il traffico nello spazio e’ decisamente aumentato. Lo studio e’ stato pubblicato su Geophysical Research Letters.

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