Allerta Meteo, da stasera arriva l’inverno: maltempo, freddo e nevicate fino a bassa quota, i dettagli

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0123Freddo e neve arrivano sull’Italia, già a partire da stasera: le temperature stanno già diminuendo al centro/nord e in Sardegna, a causa dell’ingresso delle prime masse d’aria fredda provenienti dalla Valle del Rodano dopo che la scorsa notte il ciclone Mediterraneo che ha colpito il nostro Paese nei giorni scorsi, s’è allontanato definitivamente verso i Balcani. Proprio così s’è spalancata la porta del freddo proveniente da nord, e mentre nel Regno Unito sta già nevicando in pianura, sull’Italia sta per arrivare un altro ciclone dal nord Atlantico (proprio quello che adesso si trova sulle isole Britanniche) che nei prossimi giorni porterà freddo e neve fino a bassa quota in molte Regioni del nostro Paese. Le temperature crolleranno fino a 6-8°C sotto le medie del periodo su tutto il nostro territorio nazionale.
31Già da stasera, dicevamo, arriverà il freddo e al nord/ovest la neve scenderà fino in collina non solo sulle Alpi ma anche sull’Appennino Ligure e Tosco/Emiliano, dove sono attese le prime abbondanti della stagione oltre i 600700 metri di quota. Nella notte qualche nevicata in collina anche in Corsica e Sardegna, e ancora piogge e temporali al sud tra Campania, Calabria e Sicilia ma con quota neve decisamente più elevata (oltre i 1.500 metri).
Poi domani, giovedì 21 novembre, avremo una giornata dal clima tipicamente invernale in tutto il centro/nord, con nevicate sulle Alpi oltre i 300 metri (abbondanti in molti settori dell’arco alpino) e sull’Appennino centro/settentrionale oltre i 700800 metri, abbondanti in Toscana (dove, ad esempio, Firenze farà fatica a raggiungere i +9°C di temperatura massima, sotto la pioggia per tutto il giorno).
30Il maltempo sarà alimentato da forti venti di libeccio su tutto il centro/nord, con mareggiate anche violente tra Liguria e Toscana. Il maltempo si intensificherà in modo intenso nella serata, con nevicate che scenderanno fino ai fondovalle alpini e diventeranno abbondanti su tutto il nord e con forti temporali tra Tocana, Umbria e Lazio, dove la quota neve continuerà a diminuire. Freddo, maltempo e neve oltre i 1.000 metri anche in Sardegna. Maltempo anche al Sud, con piogge e temporali tra Calabria e Sicilia (anche intense, qui i dettagli) ma con nevicate solo in montagna. Nella notte tra domani e giovedì forti piogge interesseranno il nord/est, con abbondanti nevicate oltre i 400 metri tra Veneto, Trentino e Friuli, e le Regioni tirreniche tra Lazio e Campania, con abbondanti nevicate oltre i 1.000/1.200 metri.
08Dopodomani, venerdì 22 novembre, il maltempo si concentrerà al centro/sud e in modo particolare in Campania, dove diluvierà per tutto il giorno con forti temporali e piogge torrenziali. Nel Salernitano potranno cadere oltre 200mm di pioggia e sarà una giornata tipicamente invernale, con abbondanti nevicate su tutta la Regione oltre i 1.300/1.400 metri di quota. Il Cilento verrà letteralmente sommerso, mentre Napoli e Salerno supereranno a stento i +11/+12°C con forti mareggiate sulle coste a causa del forte libeccio. Il maltempo interesserà anche la Sardegna con nevicate fin a quote collinari (dai 600700 metri in sù).
Il maltempo, poi, si intensificherà nel weekend: sabato 23 forti venti spazzeranno tutta l’Italia con un vortice depressionario posizionato nel cuore del Tirreno. La Regione più colpita sarà ancora una volta la Campania con piogge torrenziali nel salernitano. E’ alto il rischio di frane, allagamenti ed esondazioni dei corsi d’acqua, in quanto nell’arco della giornata potranno cadere oltre 200mm di pioggia con picchi di oltre 400mm in 48 ore tra venerdì e sabato.
Attenzione anche all’Emilia Romagna, dove potrebbero esserci abbondanti precipitazioni alimentate dalla bora, con copiose nevicate sui rilievi fin dalle quote collinari (700800 metri).
28Maltempo anche domenica, ma poi attenzione all’inizio della prossima settimana: secondo tutti gli ultimi aggiornamenti dei centri di calcolo, tra lunedì 25, martedì 26 e mercoledì 27 il nostro Paese potrebbe essere colpito dalla prima vera e propria ondata di gelo della stagione, con un crollo termico più netto e diffuso a tutta l’Italia (sud compreso) a causa di masse d’aria ben più fredde provenienti da nord/est, dai Balcani, con venti tesi orientali e in un contesto di continua instabilità nelle Regioni meridionali, dove la neve arriverebbe fin alle basse quote mentre al nord sarebbero giornate di freddo secco senza precipitazioni. Ma di questo parleremo nei prossimi aggiornamenti, intanto diamo il benvenuto all’inverno!

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