Un terremoto ancora più forte di quello di potenza 8.2 che ha colpito il Cile potrebbe verificarsi in qualunque momento nell’area, entro cinquant’anni. E’ l’allarme che lanciano i sismologi, che fanno sapere di essere da tempo in attesa di un grande sisma proprio in corrispondenza del Cile. “Potrebbe essere oggi, potrebbe essere tra 50 anni, non sappiamo quando succederà. Ma il punto chiave è che lo stavamo attendendo in quella zona. Stiamo ancora aspettando un terremoto di magnitudo ancora maggiore”, ha detto Mike Simons, sismologo al United States Geological Survey. Il Cile è uno dei Paesi più a rischio terremoti nel mondo, perché appena al largo della costa si trova la Placca di Nazca, che scorre al di sotto della Placca sudamericana. In nessun punto della placca la pressione è più alta che nel nord estremo del Cile, nell’area di Iquique. “Questa è l’unica falda restante dove non c’è stato un terremoto negli ultimi 140 anni”, ha dichiarato Simons. “Sappiamo che queste due placche si avvicinano a circa 6,7 centimetri l’anno. Moltiplicandoli per 140 anni, le placche dovrebbero essersi mosse di 11 metri lungo la falda, quindi si può stimare la dimensione del sisma da attendersi”.
Terremoto Cile, gli esperti: “entro 50 anni un sisma ancora più forte”
