Le “Sette terre colorate” di Chamarel : un luogo magico nell’isola di Mauritius

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Vero e proprio Paradiso in terra, le “Sette terre colorate” di Chamarel, situate sul versante sud occidentale dell’isola di Mauritius,  sono fantastiche dune di sabbia roccia, tinteggiate di 7 colori. Una tavolozza di colori unica che, nonostante  una plausibile motivazione scientifica, è avvolta da un alone di mistero

Considerate un vero e proprio Eden, situate vicino al villaggio di Chamerel, sul versante sud-occidentale dell’isola di Mauritius, nel distretto Riviere Noire, si trovano le Sette terre colorate, che sembrano dipinte con un pennello per via della morbidezza delle ondulazioni del terreno e dei suoi meravigliosi colori. Le “Terres de couleurs” sono dune di sabbia e roccia, tinteggiate di rosso, marrone, viola, verde, blu, azzurro e giallo, che occupano un’area di circa 7500 metri quadrati e sono circondate dalla vegetazione. Una tavolozza di colori che rappresenta una prova tangibile di come la natura sia bizzarra e inspiegabile.

TERRE 2Ma a cosa è dovuto questo caleidoscopio di colori? Il fenomeno della varietà cromatica è ricondotto al raffreddamento a diverse temperature e in diversi momenti temporali, delle rocce vulcaniche che, decomposte ed erose, insieme all’argilla, nel corso dei secoli hanno dato luogo alla formazione della sabbia che, per l’alta presenza di ferro ed alluminio nel terreno e della loro ossidazione, ha i colori prevalenti del rosso-antracite e del blu-violaceo. Una spiegazione c’e’, dunque, ma un velo di mistero continua piacevolmente a serpeggiare intorno al fenomeno che presenta, oltretutto, un’altra caratteristica: le sabbie di Chamarel hanno la proprietà di depositorrsi formando strati definiti di colore che, seppur mescolati, si ricompongono magicamente, offrendo suggestive striature. La luce del sole, specie al mattino presto e al tramonto, fa il resto, regalando scenari mozzafiato. Ma le Sette terre colorate di Chamarel non sono le uniche attrazioni turistiche di quest’area di Mauritius. Non perdetevi le cascate Tamarin, immerse nel verde; le più alte dell’isola con un salto di 300 metri che confluisce in una meravigliosa piscina naturale di un blu intenso e limpido. Una curiosità: il nome Chamarel deriva dal proprietario del terreno su cui si trovano Le Sette terre colorate: Charles de Chazal de Chamarel.

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