Movimenti al rialzo sulla rete carburanti italiana. Con i mercati internazionali dei prodotti petroliferi in salita sul finire della scorsa settimana, infatti, sabato Eni ha aumentato i prezzi raccomandati del diesel di 2 cent, Q8-Shell. In salita sullo stesso carburante di 1 cent ed Esso e IP hanno corretto all’insù sia la verde che il gasolio. La prima, in particolare, con rialzi di 1 cent e la seconda con ritocchi di 0,5 cent. Le quotazioni internazionali hanno mostrato ieri un lievissimo ripiegamento e i prezzi raccomandati non hanno subito ulteriori variazioni. Lo sottolinea in una nota ‘Quotidiano Energia’. Sul territorio, di conseguenza, prezzi praticati con tendenza alla crescita. Più in dettaglio, in base all’elaborazione di ‘Quotidiano Energia’ dei dati alle 8 di ieri comunicati dai gestori all’Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato in modalità self della verde è pari a 1,442 euro/litro, con i diversi marchi che vanno da 1,437 a 1,493 euro/litro (no-logo 1,416). Per il diesel si rileva invece un prezzo medio pari a 1,243 euro/litro, con le compagnie che passano da 1,242 a 1,291 euro/litro (no-logo a 1,219). Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato è di 1,546 euro/litro, con gli impianti colorati che vanno da 1,502 a 1,609 euro/litro (no-logo a 1,443), mentre per il diesel la media è a 1,349 euro/litro, con le compagnie da 1,310 a 1,411 euro/litro (no-logo a 1,248). Il Gpl, infine, va da 0,529 a 0,576 euro/litro (no-logo a 0,522).