Alla fine sono stati 13 milioni e 334 mila gli italiani che hanno votato “Sì” al Referendum sulle concessioni per le trivellazioni in mare entro le 12 miglia dalla costa: esattamente il 26,6% degli aventi diritto al voto. Infatti l’affluenza alle urne è stata del 31,19%, ma persino dentro le urne ci sono stati molti “No”, precisamente 2 milioni e 200 mila elettori.
E’ molto raro che ad un referendum abrogativo il “No” arrivi a questa percentuale (più del 14% dei votanti), perchè solitamente coloro che sono contrari decidono di non andare a votare. Il clima pre-elettorale e la demonizzazione del non-voto hanno spinto molti a votare e comunque si sono espressi per il “No”, cioè per confermare la legge. Basti ricordare che al referendum di 5 anni fa per l’abrogazione della legge sul ritorno dell’energia nucleare in Italia, che ha superato il quorum con il 54,8% di affluenza al voto, i “No” erano stati appena il 5,8% (rispetto al 14% di oggi).
