Splende il sole in quest’ultimo sabato del mese di maggio sull’Italia, con nubi alte e stratificate sulle due isole maggiori, sul mar Tirreno e sull’arco Alpino, ma con temperature elevatissime in tutto il territorio nazionale. Alle ore 11:30 di stamattina avevamo già picchi di +34°C in Sicilia, +32°C in Campania, +31°C nel Salento, +30°C in Calabria, +28°C tra Lazio, Toscana e in pianura Padana. Nelle prossime ore le temperature aumenteranno ulteriormente: il caldo diventerà asfissiante nel pomeriggio con possibili picchi di +40°C in Sicilia e di oltre +35°C su gran parte d’Italia, per quella che è la giornata più calda di quest’eccezionale ondata di caldo estivo senza precedenti per il mese di maggio, assolutamente precoce rispetto alla stagione calda.
Come possiamo osservare nella mappa accanto, soltanto sulle alte vette alpine il clima rimarrà fresco e gradevole. Quest’ultimo sabato di maggio, infatti, è arroventato dall’eccezionale ondata di caldo africano che già ieri ha portato le temperature fino a +38°C nelle zone interne della Sicilia, dopo che giovedì pomeriggio lo stesso valore era stato raggiunto in Sardegna. Oggi abbiamo il picco massimo del caldo prima del grande cambiamento di domani, anche se pure domattina avremo temperature elevatissime nelle zone joniche del Sud e soprattutto tra Calabria e Sicilia.
Infatti la rinfrescata sarà significativa soltanto al Nord, e in modo particolare al Nord/Ovest, ma nelle Regioni Adriatiche e appunto al Sud continuerà a fare molto caldo, in modo particolare nella Calabria jonica e nella Sicilia sud/orientale, dove domani potremmo bissare i +40°C attesi per oggi pomeriggio nelle zone interne della Sicilia. Invece la situazione cambierà drasticamente con un netto calo delle temperature anche in Sardegna e nelle Regioni tirreniche del Centro/Nord, tra Liguria, Toscana e alto Lazio, dove avremo anche piogge e temporali.
I fenomeni più estremi interesseranno il Nord sin dalle prime ore del mattino, con forti piogge e temporali a partire dal Nord/Ovest ma in rapida estensione nel corso della mattinata anche al Nord/Est. Annuvolamenti sparsi anche al Centro/Sud con deboli piogge su Sardegna, Lazio e Campania. La situazione cambierà drasticamente da tutti i punti di vista per l’arrivo di una goccia fredda di provenienza nord Atlantica che farà abbassare le temperature provocando contrasti termici tali da determinare fenomeni violenti, con forti temporali, intense grandinate e nuove trombe d’aria dopo quelle dei giorni scorsi.
I fenomeni più violenti li avremo nel pomeriggio/sera con piogge torrenziali su tutto l’arco Alpino e violenti temporali nell’alta pianura Padana, soprattutto tra Piemonte, Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia, dove la grandine sarà estesa, violenta e distruttiva. Rispetto ad oggi le temperature diminuiranno in alcuni casi addirittura di 15°C, e non sarà uno sbalzo indolore. Per monitorare la situazione in tempo reale ecco le pagine relative al nowcasting: