L’Italia in queste ore è letteralmente divisa in due: ancora sole e caldo al Sud, dove i cieli sono oscurati da un “fiume” giallo di sabbia proveniente dal deserto del Sahara, mentre al Nord la temperatura è crollata e imperversa il maltempo. Le temperature più elevate di quest’ultima domenica di maggio sono state di +34°C a Modica, Caltanissetta e Caltagirone, +33°C a Bari, Foggia, Lentini, Paternò e Bronte, +32°C a Cosenza, Agrigento, Termoli, Gela e Chieti, +31°C a Pescara, Monopoli, Licata e Sciacca, +30°C a Siracusa, Benevento, Ragusa, Sulmona, Fasano, Nocera Inferiore e Sarno, +29°C a Reggio Calabria e Avellino. Scenari particolarmente suggestivi e affascinanti nelle Regioni meridionali a causa della presenza di ingenti quantità di pulviscolo sahariano proveniente dal nord Africa. Molto più fresco al Centro/Nord dove le temperature in pianura oscillano tra +15 e +17°C con forti temporali, nubifragi, grandinate e persino un nuovo tornado nel cuore della pianura Padana, in Lombardia. E nei prossimi giorni il maltempo insisterà ancora al Centro/Nord. Per monitorare la situazione in tempo reale ecco le pagine relative al nowcasting: