Le analisi preliminari dei resti umani recuperati dallo schianto del volo Egyptair giovedì scorso nel Mar Mediterraneo fanno pensare a un’esplosione a bordo: lo ha fatto sapere un membro del team investigativo egiziano. Nel frattempo è stato reso noto da un funzionario dell’aviazione egiziana citato da Bbc, che l’Airbus A320 che volava da Parigi al Cairo non avrebbe effettuato brusche virate e cambiato direzione prima di precipitare in mare.
Le piccole parti dei corpi recuperate nel mar Mediterraneo, dove si è schiantato giovedì scorso il volo MS804 di Egyptair, non mostrano tracce di esplosivi, ma “la loro dimensione punta verso un’esplosione, il pezzo più grande era grande come il palmo di una mano“. Le fonti, citate dall’agenzia di stampa Dpa e coperte da anonimato, affermano che sinora sono stati rinvenuti solo piccole parti di corpi umani che non presenterebbero segni di lesioni dopo il contatto con l’acqua, un particolare che accrediterebbe l’ipotesi dell’esplosione in volo. Intanto, aggiungono le fonti, sono in corso gli esami del Dna.