Sono sempre più evidenti i collegamenti tra il tipo di alimentazione che seguiamo e le ripercussioni che questa ha sulle nostre condizioni di salute. D’altra parte, fortunatamente, sono sempre di più le informazioni che riceviamo per evitare di alimentarci in un modo che, alla lunga, potrebbe avere serie ripercussioni sul nostro organismo. Nonostante ciò, spesso commettiamo errori grossolani nello scegliere i cibi che compongono la nostra dieta. Un escamotage per ricordare quelli da evitare assolutamente potrebbe essere quello di selezionarli in base al colore. Vediamo quindi quali sono, possibilmente, i cibi bianchi da evitare di mangiare, come spesso facciamo:
Farina 00: certamente, si tratta di uno dei cibi bianchi a più largo consumo. Sono poco noti, tuttavia, i danni che il consumo abituale di farina 00 può avere sulla nostra salute. Nonostante sia l’ingrediente che conferisce morbidezza e gusto ai nostri prodotti preferiti (come quelli da forno), in realtà questa farina è povera di fibre, vitamine e aminoacidi, oltre che essere causa dell’innalzamento della glicemia. Insomma, apporta solo calorie e poco altro. Meglio quindi preferire quella integrale, che possiede invece le caratteristiche che alla versione 00 mancano;
Riso bianco: nonostante sia spesso inserito in molte diete, il riso bianco ha gli stessi difetti che possiamo riscontrare nella farina 00, ovvero è eccessivamente raffinato e manca di nutrienti essenziali. Meglio quindi preferire il riso integrale, anche se può risultare difficile, almeno inizialmente, abituarsi alla diversa consistenza. Il nostro organismo ringrazierà per la quantità di fibre, sali minerali e vitamine che gli forniamo con questo prodotto;
Zucchero bianco: è una vera e propria droga per la società occidentale. Lo zucchero bianco è uno dei cibi bianchi da evitare assolutamente e, possibilmente, da sostituire con lo zucchero di canna integrale (non quello grezzo, comunque raffinato). Anche in quest’ultimo caso, tuttavia, è preferibile non abusarne; si tratta infatti pur sempre di zucchero che, se consumato in quantità eccessive, può portare allo sviluppo di serie patologie metaboliche. L’ideale sarebbe sostituire quanto più possibile lo zucchero con dolcificanti alimentare naturali, come la stevia;
Dolcificanti alimentari sbiancati: aspartame e saccarina sono sempre più utilizzati, ma pare che non facciano meno danni dello zucchero bianco. In questo caso, chiediamoci perché dovremmo utilizzare prodotti creati in laboratorio, quando abbiamo la possibilità di sostituirli con i dolcificanti totalmente naturali?
Sale: il suo abuso è legato all’insorgenza di ipertensione e malattie cardiovascolari, eppure il sale tra i cibi bianchi da evitare più utilizzati. La buona notizia è che può essere facilmente sostituito con spezie di tutti i tipi, non solo gustosissime, ma anche sane e piene di virtù molto positive;
Latte vaccino: si tratta ancora di un argomento piuttosto controverso, ma pare proprio che il latte vaccino non faccia bene come pensiamo. A pensarci bene, effettivamente, la specie umana è l’unica in natura che continua a bere il latte dopo lo svezzamento, per giunta prodotto da un’altra specie. Inoltre, la caseina sarebbe per noi indigeribile ed il calcio presente in questa bevanda, sicuramente uno dei motivi che ci spinge a berla, sarebbe in realtà poco utile e controproducente.
