E’ un Giugno particolarmente estremo per l’Italia: condizioni meteo avverse hanno caratterizzato il nostro Paese sin dall’inizio del mese, estendendosi poi anche a gran parte d’Europa tra Francia, Germania, Belgio, Olanda e Polonia. Adesso stiamo vivendo ore drammatiche per l’alluvione nella Val Brembana, proprio poche ore dopo il caldo record che ha colpito il Centro/Sud con temperature pazzesche. In Sicilia gli incendi stanno devastando il territorio, con centinaia di evacuati e intere comunità in ginocchio. Dopotutto entrambe queste situazioni estreme erano già ampiamente previste da giorni, in un contesto climatico sempre più estremo.
Il maltempo sta colpendo anche il Nord/Est con forti mareggiate e acqua alta sulle coste (dove non mancano i danni agli stabilimenti balneari) e piogge sparse, che proseguiranno anche nelle prossime ore. Venerdì 17 Giugno sarà ancora una giornata instabile e perturbata al Nord, con ulteriori precipitazioni nell’area alpina, mentre al Sud persisterà il caldo con temperature ancora elevate su tutto il Meridione.
Sabato 18 Giugno avremo un incremento del maltempo nel corso della giornata al Nord/Ovest, bel tempo invece in tutto il Centro/Sud con ampie schiarite, sole pieno e temperature ancora elevate, molto miti soprattutto in Sicilia, Calabria e Puglia dove non mancheranno picchi roventi, con valori fino a +37/+38°C. Ma attenzione: saranno le ultime ore di grande caldo, perchè proprio nel weekend cambierà tutto.
Domenica 19 Giugno, infatti, l’Italia sarà centrata in pieno dalla tempesta di origine polare che sta scombussolando il clima europeo in queste ore, e che ha provocato sia la grande ondata di caldo al Sud che la pesante alluvione in Lombardia. Dopo un lungo percorso sull’oceano Atlantico e sull’Europa occidentale, la Tempesta raggiungerà l’Italia e si abbatterà direttamente sul mar Tirreno, provocando fenomeni estremi sulle Regioni meridionali.
Sarà una Domenica di forte maltempo con violenti temporali e temperature in picchiata fino a 4-5°C sotto le medie del periodo: nelle località della Sicilia che hanno raggiunto i +45°C, avremo addirittura +15°C, ben trenta gradi in meno dopo appena tre giorni! E proprio i contrasti termici alimenteranno l’entità del maltempo, che potrà dar vita a violente grandinate, piogge torrenziali e persino dei tornado soprattutto nei mari del Sud e soprattutto della Sicilia.
Il maltempo proseguirà anche nei primi giorni della prossima settimana, in concomitanza con il Solstizio d’Estate che però quest’anno sarà mascherato d’autunno. Le temperature saranno basse in tutt’Italia, ben inferiori rispetto alle medie del periodo, e continuerà il maltempo soprattutto con instabilità pomeridiana marcata, in modo particolare al Sud.
Altri fenomeni estremi in agguato, quindi, sull’Italia. E attenzione perchè ancora una volta il rischio è che abbiamo conseguenze drammatiche sul territorio e sulla popolazione. Massima cautela.
Per monitorare la situazione in tempo reale ecco le pagine relative al nowcasting: