Maturità 2016: tutte le tracce della prima prova

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Il Miur ha ufficialmente pubblicato sul suo sito le tracce della prima prova dell’esame di Maturità 2016, quella di italiano.

ANALISI DEL TESTO
Per l’analisi del testo, è stato scelto un brano di Umberto Eco, tratto dall’opera ‘Sulla letteratura’, una raccolta di saggi di Umberto Eco pubblicata nel 2002. I testi sono stati scritti tra il 1990 e il 2002 (in occasione di conferenze, incontri, prefazioni ad altre pubblicazioni) tranne due. “Siamo circondati di poteri immateriali, che non si limitano a quelli che chiamiamo valori spirituali, come una dottrina religiosa. […] E tra questi poteri annovererei anche quello della tradizione letteraria, vale a dire del complesso di testi che l’umanità ha prodotto e produce non per fini pratici (come tenere registri, annotare leggi e formule scientifiche, verbalizzare sedute o provvedere orari ferroviari) ma piuttosto gratia sui, per amore di se stessi – e che si leggono per diletto, elevazione spirituale, allargamento delle conoscenze, magari per puro passatempo, senza che nessuno ci obblighi a farlo (se si prescinde dagli obblighi scolastici). A che cosa serve questo bene immateriale che è la letteratura?”, si chiede Eco, in una parte del brano citato. Gli studenti sono stati invitati a riflettere in particolare sul significato di ‘potere immateriale’ attribuito da Eco alla letteratura e sull’affermazione di Eco ‘La letteratura, contribuendo a formare la lingua, crea identità e comunità’ oltre che sulla frase ‘E se qualcuno oggi lamenta il trionfo di un italiano medio, diffusosi attraverso la televisione, non dimentichiamo che l’appello a un italiano medio, nella sua forma più nobile, è passato attraverso la prosa piana e accettabile di Manzoni e poi di Svevo o di Moravia’.

SAGGIO BREVE O ARTICOLO DI GIORNALE
Per la tipologia saggio breve, gli studienti potevano scegliere tra varie consegne. Per l’ambito artistico-letterario l’argomento scelto dal Miur è stato ‘Il rapporto padre-figlio nelle arti e nella letteratura del Novecento’. I testi di supporto sono stati ‘Mio padre è stato per me ‘l’assassino'” di Umberto Saba, ‘Lettera al padre’ di Franz Kafka e ‘Con gli occhi chiusi’ di Federigo Tozzi. Per quanto riguarda la traccia socio-economica è stato proposto il tema ‘Crescita, sviluppo e progresso sociale. E’ il PIL misura di tutto?’. Testi a supporto dell’argomento: la definizione di Prodotto interno lordo nell’Enciclopedia dei ragazzi di Treccani on-line e un estratto del discorso di Robert Kennedy del 18 marzo 1968. Per l’ambito storico-politico l’argomento prescelto è stato ‘Il valore del paesaggio’. A supporto: un estratto di ‘Perché gli italiani sono diventati nemici dell’arte’ di Salvatore Settis, l’articolo 9 della Costituzione italiana, uno stralcio del discorso del Presidente FAI Andrea Carandini al XVII Convegno Naz. Delegati FAI – Trieste 12 aprile 2013, un intervento di Vittorio Sgarbi alla manifestazione per la commemorazione del 150esimo anniversario dell’unità d’Italia a Palermo e un pezzo di ‘La retorica che avvelena la Storia (e gli storici) dell’arte’ di Claudio Strinati. Infine per l’ambito tecnico – scientifico, è stato scelto l’argomento ‘L’uomo e l’avventura dello Spazio’. A corredo stralci tratti da: ‘Sempre più occhi su Marte, nuova missione nel 2016’ di Enrica Battifoglia. ‘Viaggiando oltre il cielo’ di Umberto Guidoni. ‘Samantha Cristoforetti si racconta al ritorno dallo Spazio’ di Simone Valesini.

TEMA STORICO

LaPresse/Vincenzo Livieri
LaPresse/Vincenzo Livieri

“Settant’anni fa, nel marzo del 1946 in occasione delle elezioni amministrative e il 2 giugno 1946 in occasione del referendum tra monarchia e repubblica, in Italia le donne votavano per la prima volta”. E’ questo l’argomento scelto dal Miur per il tema di argomento storico nell’ambito della prima prova di maturità 2016. “Dopo la tragedia della seconda guerra mondiale – si legge ancora nella traccia – il suffragio universale perfetto portava a compimento una battaglia cominciata in Italia all’indomani dell’Unità, passata attraverso le petizioni delle prime femministe all’inizio del Novecento e corroborata dalla partecipazione delle donne alla guerra di Resistenza. Dalle testimonianze di due scrittrici, riportate di seguito, si coglie la coscienza e l’emozione per il progetto di società democratica e partecipativa che si stava delineando, in cui le donne avrebbero continuato a lottare per affermare la parità dei loro diritti in ogni campo della vita privata e pubblica, dall’economia alla politica e alla cultura. A corredo il 1946 ricordato da: Alba De Céspedesp (1911-1997) e Anna Banti (1895-1985).

TEMA DI ORDINE GENERALE
Per la tipologia Tema di ordine generale, è stato scelto il concetto di confine. Gli studenti sono stati chiamati a riflettere sull’argomento partendo dal testo di Piero Zanini tratto da ‘Significati di confine – I limiti naturali, storici, mentali’. Il concetto di confine, si legge nella traccia, può avere molteplici significati: “confini naturali, muri e reticolati, la costruzione dei confini nella storia recente, l’attraversamento dei confini, le guerre per i confini e le guerre sui confini, i confini superati e i confini riaffermati”.

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