Meteo martedì 9 e mercoledì 10 agosto: torna il maltempo al Nord, forti temporali [MAPPE]

Meteo – Torna il maltempo al Nord Italia nei prossimi giorni, tra martedì 9 e mercoledì 10 agosto: inizia così il nuovo brusco peggioramento provocato da un’ondata di freddo polare che raggiungerà l’Europa centrale e successivamente anche l’Italia e i Balcani, nel corso di questa settimana. I primi forti temporali colpiranno l’arco alpino nel pomeriggio/sera di martedì, estendendosi alla pianura Padana settentrionale e poi, mercoledì, al resto del Nord (e soprattutto al Nord/Est).

Di seguito pubblichiamo integralmente i bollettini di vigilanza meteorologica nazionale emessi oggi dalla protezione civile.

Il bollettino di vigilanza meteorologica nazionale per domani, martedì 9 agosto

Precipitazioni:
– sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su tutti i settori alpini, con quantitativi cumulati da deboli a moderati;
– isolate, anche a carattere di rovescio o breve temporale, su Calabria e Sicilia, e dal pomeriggio sulle pianure di Piemonte e Lombardia, con estensione dalla sera su entroterra ligure e Triveneto, ovunque con quantitativi cumulati deboli.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: in diminuzione al Nord, localmente sensibile sui settori alpini e prealpini; senza variazioni di rilievo al centro-sud, con valori massimi elevati.
Venti: localmente forti settentrionali su Puglia meridionale e settori ionici di Calabria, in attenuazione.
Mari: localmente molto mossi il Canale di Otranto e lo Ionio, con moto ondoso in attenuazione.

Il bollettino di vigilanza meteorologica nazionale per dopodomani, mercoledì 10 agosto

Precipitazioni: sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su tutte le regioni settentrionali e su Toscana, Umbria e Marche, con quantitativi cumulati generalmente deboli, fino a moderati su Lombardia orientale, Veneto, Trentino, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna orientale, Umbria e Marche.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: in ulteriore e sensibile calo al Nord, localmente anche marcato; in calo, localmente anche sensibile, le massime al centro; senza variazioni di rilievo o in lieve aumento al Sud, con valori massimi elevati.
Venti: forti settentrionali sulle zone alpine, sull’alto Adriatico e localmente in Valpadana e sulla Liguria; forti nord-occidentali sulla Sardegna.
Mari: molto mosso il Mar di Sardegna, tendenti a molto mossi l’alto Adriatico, il Canale di Sardegna ed il Tirreno centrale.

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