Agosto è finito ed è tornato settembre, il mese in cui torna l’autunno e riaprono le scuole. Ma perché si chiama “settembre”?
Fino al 46 a.C. nell’antica Roma era vigente il calendario romano, che divideva l’anno in dodici mesi, come oggi, ma con numero di giorni leggermente diverso. La differenza principale rispetto al calendario attuale è che l’anno iniziava il primo marzo. Due mesi dopo rispetto ad oggi. Settembre era perciò il settimo mese dell’anno. Da lì viene il suo nome.
Del resto anche i mesi a seguire portano questa impronta: ottobre era l’ottavo mese dell’anno, novembre il nono e dicembre il decimo. Anche i mesi di luglio e agosto portano una impronta che viene dal mondo dell’antica Roma: inizialmente il mese di luglio era chiamato Quintilis (quinto mese) ed agosto Sextilis (sesto mese). La riforma del calendario, promulgata da Giulio Cesare ed introdotta nel 46 a.C.introdusse il nome “luglio”, in suo onore. In futuro anche Ottaviano Augusto avrebbe avuto il suo mese: il mese di agosto.
Il calendario in uso oggi nei paesi occidentali è il calendario gregoriano, introdotto nel 1582.