Gli enti locali in questi giorni “dichiarino quanti sono gli edifici sottoposti a verifica di vulnerabilità sismica e l’esito di tali accertamenti; quanti sono gli edifici adeguati sismicamente“. Lo chiede Antonio Gaudioso, segretario generale di Cittadinanzattiva, che invita i dirigenti delle scuole che ne sono sprovvisti a dotarsi del Documento di Valutazione dei Rischi e di Piani di Emergenza “per essere in grado di fronteggiare situazioni emergenziali“.
L’associazione ricorda quindi che dal XIV Rapporto di Cittadinanzattiva su sicurezza, qualita’ e accessibilita’ a scuola condotto su 150 edifici scolastici di tutta Italia e presentato a settembre, risulta che piu’ di una scuola su dieci ha lesioni strutturali; in un caso su tre gli Enti locali non effettuano gli interventi richiesti; un istituto scolastico su tre si trova in zone ad elevata sismicita’ e soltanto l’8% e’ stato progettato secondo la normativa antisismica; due terzi delle scuole, inoltre, non possiedono la certificazione di agibilita’ statica.
“La situazione dell’edilizia scolastica e’ difficile, come dimostrano i dati del nostro monitoraggio e lo sara’ per molti anni ancora, nonostante gli interventi governativi fin qui realizzati. Governo a cui va dato il merito di aver invertito la rotta dei precedenti anni, investendo per la messa in sicurezza, anche se resta davvero ancora molto da fare” conclude Gaudioso, segretario generale di Cittadinanzattiva.
