”Appresa solo nel pomeriggio di venerdi’ 18 novembre della situazione di potenziale rischio di salubrita’ di alcuni locali dell’edificio che ospita la sede centrale del Comune, e’ stata data immediata disposizione di controllo sanitario ad un laboratorio abilitato che effettuera’ l’accertamento oggi”. Così una nota del Comune di Ancona, dopo l’allarme amianto lanciato da alcuni dipendenti che hanno fatto analizzare, a proprie spese, la polvere fuoriuscita da una crepa del Palazzo comunale in seguito al Terremoto. Intanto l’amministrazione comunale ha spostato in altre stanze dello stesso piano l’Ufficio Messi notificatori che, ”anche in considerazione del periodo elettorale, non può interrompere l’attività”. ”Agli altri dipendenti degli uffici potenzialmente interessati è stata lasciata libertà di scelta, sempre solo per la giornata odierna, riguardo il rimanere al lavoro o usufruire di un giorno di ferie. Nel frattempo si sta pensando, nel malaugurato caso di esito positivo delle verifiche in corso, a soluzioni alternative per le unita’ di personale degli uffici interessati”.