Da oggi le api sono ufficialmente in pericolo. Accade negli Usa, dove il governo federale ha inserito sette specie di api nella lista della fauna che merita una protezione speciale, in base all’Endangered Species Act. Si tratta di un tipo preciso, le “yellow face”, dalla faccia gialla, autoctone delle isole Hawaii (Hylaeus anthracinus, H. assimulans, H. facilis, H. hilaris, H. kuakea, H. longiceps, e H. mana). Ci sono voluti anni di ricerca per arrivare a delle conclusioni simili, osserva l’US Fish and Wildlife Service, l’ente governativo che tiene l’elenco.
Come è noto, le api sono animali fondamentali nella catena alimentare perché grazie alla loro impollinazione, un lavoro stimato in nove miliardi di dollari all’anno solo negli Usa, le piante producono frutto. Negli ultimi anni tuttavia il numero è profondamente calato per diverse ragioni sulle quali gli scienziati stanno ancora indagando: indubbiamente il problema è legato alla perdita dell’habitat e della biodiversità, ad insetticidi, incendi, arrivo di parassiti ostili. Inserendo nell’elenco il tipo di ape in pericolo le autorità avranno la possibilità di autorizzare programmi per la loro salvaguardia, ma si spera che la misura serva come campanello d’allarme per la tutela di tutta l’intera specie.