Sono 76 le vittime dello schianto dell’aereo con 81 persone a bordo, tra le quali i componenti della squadra di calcio della serie A brasiliana Chapecoense, avvenuto vicino alla città colombiana di Medellin. Lo ha confermato la polizia. I sopravvissuti sono cinque, tra cui una hostess e il terzino della squadra Alan Ruschel, portati in un ospedale del comune di La Ceja, e i portieri Danilo e Jackson Follmann, ricoverati nella città di La Union, a circa 25 chilometri dal luogo dello schianto. Il direttore dell’aeronautica civile della Colombia, Alfredo Bocanegra, ha confermato che il velivolo della società boliviana Lamia, decollato dall’aeroporto Viru Virtu di Santa Cruz, in Bolivia, alle 23:18 italiane di ieri verso la città colombiana di Medellin, è scomparso mentre volava vicino alla città di La Union, nel dipartimento di Antioquia. Stando a quanto riportano i dati di Flightradar24, l’aereo -un BA Avro RJ85 – aveva appena cominciato le manovre per l’atterraggio quando si è schiantato sulla montagna del Cerro Gordo, nella municipalità di El Ceja, distante 18 chilometri dallo scalo Jose Maria Cordova di Medellin.
L’agenzia colombiana per la gestione dei disastri ha diffuso i nomi dei cinque sopravvissuti allo schianto aereo avvenuto vicino Medellin e fra loro ci sono tre giocatori della squadra di calcio brasiliana Chapecoense, che viaggiava a bordo del velivolo. I tre calciatori sopravvissuti sono: Alan Luciano Ruschel, Marcos Danilo Padilha e Jacson Ragnar Follmann. Gli altri due salvati, invece, si chiamano Rafael Correa Gobbato e Ximena Suarez.